Mentre Francesco Gabbani ha fatto sapere di voler esserci, in Ucraina si sta mettendo in moto la macchina per l’organizzazione della 62° edizione dell’Eurovision Song Contest, storico concorso canoro che premia ogni anno la più bella voce, canzone, ma anche esibizione europea. Come per ogni edizione, anche quest’anno per poter dare il via alla preparazione vera e propria della manifestazione, tra prove generali e campagna pubblicitaria, è stato necessario sorteggiare i paesi che si fronteggeranno nelle due semifinali. Ecco quindi, come si compone il tabellone.
Eurovision Song Contest 2017: il tabellone delle semifinali
“Allocation draw” è questo il nome dell’estrazione comprendente i 37 paesi che hanno ufficializzato la partecipazione. E’ stato stabilito anche in quale delle due serate potranno votare le Big5 + l’Ucraina (paese organizzatore, già qualificato per la Finale). L’Italia avrà modo di esprimere le sue preferenze nella prima semifinale; non accadeva dal 2013. Il Belpaese non potrà dunque sostenere i vicini di casa di San Marino, collocati nella seconda serata.
Prima Semifinale – 9 Maggio 2017
Prima metà: Montenegro, Finlandia, Georgia, Portogallo, Belgio, Svezia, Albania, Azerbaigian, Australia
Seconda metà: Cipro, Slovenia, Armenia, Moldavia, Repubblica Ceca, Lettonia, Islanda, Grecia, Polonia
Hanno diritto di voto: Italia, Spagna e Regno Unito
Seconda Semifinale – 11 Maggio 2017
Prima metà: Macedonia, Malta, Paesi Bassi, Serbia, Danimarca, Russia, Romania, Ungheria, Austria, Irlanda
Seconda metà: Svizzera, Estonia, Israele, Bulgaria, San Marino, Lituania, Croazia, Norvegia, Bielorussia
Hanno diritto di voto: Germania, Ucraina e Francia
Eurovision Song Contest 2017: il logo e lo slogan
Così, mentre nei vari paesi sono in corso le varie Selezioni nazionali, per decidere con quali canzoni presentarsi sull’ambito palco europeo, nella capitale ucraina è stato svelato anche il tema e lo slogan dell’edizione 2017. Il motto è Celebrate Diversity: celebrate, festeggiate la diversità. In un momento storico come quello attuale è stato scelto un messaggio simbolo di unione e fratellanza. Del resto, l’Eurovision ha da sempre rappresentato un punto d’incontro tra differenti culture, musiche e tradizioni.
Il logo di quest’anno raffigura, invece, da una collana tradizionale ucraina, il Namysto. Essa, in patria, è considerata come un amuleto, simbolo di benessere e bellezza. E’ composta da varie perline, tutte diverse l’una dall’altra, proprio a simboleggiare che le diversità messe insieme determinano l’unicità.
Eurovision Song Contest 2017: la scenografia
Arrivano anche i primi dettagli sulla scenografia, che animerà l’International Exhibition Centre, sede delle tre serate. Le immagini messe in rete mostrano un palco circolare, impostato similarmente a quello del 2011 o ancora meglio a quello del 2015. Il pavimento risulta essere, come negli ultimi anni, un grande LED; questo particolare riesce a creare molti effetti durante le esibizioni. Le forme tornano ad essere più curvilinee, rispetto allo scorso anno, e nella parte superiore il profilo appare molto moderno e sinuoso. Visto da davanti il palco sembra la grande bocca di uno squalo, o anche la punta di una freccia. Di fronte alla scena principale c’è un palchetto più piccolo, probabilmente collegato con una passerella. Lo stage di Kiev è stato progettato dal designer tedesco Florian Wieder, organizzatore scenografico eurovisivo anche nel 2011, 2012 e 2015.
Le semifinali dell’Eurovision Song Contest 2017 verranno trasmesse il 9 e l’11 maggio su Rai4, mentre la finale sarà in onda il 13 maggio su Rai1.
1. Srich ha scritto:
16 febbraio 2017 alle 11:53