Promossi
9 a This is Us. L’appuntamento del lunedì sera di Fox Life è la serie tv rivelazione dell’anno. Quello che potrebbe sembrare poco originale e già visto, qui assume una veste diversa grazie alla delicatezza e alla sensibilità del racconto che pervade le vicende di personaggi vivi e sapientemente tratteggiati. La tv generalista americana, quella che deve fare i conti con un numero maggiore di episodi e la necessità di rivolgersi ad un pubblico più vasto, torna dunque prepotentemente alla ribalta.
8 a UnoMattina. La trasmissione, che in questa stagione ha compiuto 30 anni e ha avuto l’onore di ricevere una telefonata da Papa Francesco, sta vivendo un momento fortunato rappresentato da ascolti in crescita. Le news dell’impeccabile Franco Di Mare sono state particolarmente apprezzate nei giorni della tragedia del Gran Sasso.
7 a Music. Un po’ Senso della Vita, un po’ Sanremo. Il ritorno in prima serata di Paolo Bonolis, al timone di Music, ha mescolato elementi non del tutto inediti per confezionare un prodotto nel complesso nuovo che amplia anche gli “orizzonti” nella programmazione di Canale 5. Malgrado in alcuni momenti lo show sia risultato lento o ripetitivo, il risultato è comunque degno di nota. Per il futuro si potrebbe pensare ad una versione a puntate, della durata inferiore, e con ospiti non solo musicali. Sul fronte ascolti c’è da registrare il mancato botto, con un calo tra prima e seconda puntata: dal 21.2% con oltre 4,5 milioni di spettatori si è passati al 17.9% con 3,9 milioni di spettatori.
6 a Carmen Russo, azzeccata partner di Chef Rubio nella prima puntata de Il Ricco e Il Povero in onda su Nove.
Bocciati
5 a Raz Degan che prima di partecipare all’Isola dei Famosi 2017 sembra già fare le bizze rifiutandosi di indossare l’outfit predefinito per i servizi fotografici.
4 ai promo del Festival di Sanremo 2017. Tra alieni, nasciture e mucche, diciamo che, considerato il grande evento e per citare una canzone di Sanremo, “si poteva dare di più”.
3 al Codacons che ha da ridire su tutto con toni spesso moralistici. Ora, incredibilmente, critica pure l’esclusione delle Marchi dall’Isola dei Famosi. L’associazione, che aveva chiesto la chiusura immediata del GF Vip, si lamenta perchè la scelta è ipocrita, visti i fatti accaduti nel “reality domestico” e l’imperversare di Corona in tv. Comunque, anche se Mediaset avesse sbagliato in passato, bisognerebbe apprezzare il tentativo di rinsavimento e non invitare l’azienda a proseguire negli sbagli.
2 alla scelta di Stefano Bettarini come inviato dell’Isola dei Famosi 2017. Ubi maior, minor cessat: mentre tutti protestavano per la Marchi, è giocoforza passata sotto silenzio la nomina dell’ex calciatore a “nuovo tramite” tra Italia e Honduras. Se Clemente Russo è stato squalificato dal GF Vip e ancora non si vede a Mediaset, Bettarini, che aveva fatto la “famosa lista” e non aveva difeso la sua ex moglie quando il pugile è andato oltre, viene premiato nel giro di pochissimo tempo.
1 al “caos” ascolti di The Young Pope su HBO in America. Che una casa di produzione o un brodcaster diano un’interpretazione più favorevole di un dato o mettano in luce dei dati piuttosto che altri (in questo caso ci riferiamo ai dati differiti della prima puntata che, come comunicato, hanno quasi triplicato il dato lineare pari a 963.000 spettatori) è comprensibile (anche se c’è da fare attenzione). Che fonti d’informazione “blasonate” li utilizzino senza un minimo di analisi, omettendo anche i dati della seconda puntata (calati) nel frattempo disponibili, è davvero preoccupante.
1. RoXy ha scritto:
25 gennaio 2017 alle 19:27