Un periodo con due anime: una prima di Natale e l’altra nelle vicinanze e durante le festività. E’ il mese Auditel di Dicembre 2016 che va dal 4 al 31 (qui gli ascolti dell’anno 2016). Da una programmazione a pieno regime si passa a una dedicata al periodo di festa e decisamente meno costosa per le reti, visto anche il mutevole bacino di pubblico. In questo mese “ibrido” Rai 1 scalza Canale 5 dalla prima posizione, conquistata a novembre, nel totale giorno: 15,65% vs 15,25%.

Per la rete ammiraglia del Biscione si segnala un netto recupero di ascolti in prime time (20.30-22.30) che le consente di superare di un soffio Rai  1 (15,49% vs 15,37%). Merito di Striscia la Notizia e di una programmazione “accesa” dalla fiction Francesco il Papa della Gente e da un tris di produzioni inedite (Little Big Show, Selfie e House Party). La difficoltà nella fascia di prima serata di Rai1 si lega al mancato ruolo trainante di Affari Tuoi, agli speciali Telethon e ai film. Per la rete ammiraglia Rai, boom di ascolti per Stanotte a San Pietro e L’Anno che Verrà. Canale 5 conquista ottimi risultati nella fascia pomeridiana e nel preserale con Caduta Libera, mentre continua la sofferenza di Rai 1 nel pomeriggio.

Rai3 meglio di Rai2

Rai 3 conferma la sua terza posizione con il 7,06% di share seguita da Rai 2 con il 6,60%. La rete diretta da Daria Bignardi viene superata in prime time da Rai 2 (7,55% vs 7,24%) per effetto degli ottimi risultati delle ultime puntate della fiction Rocco Shiavone e dello show Stasera Casa Mika a cui va aggiunto il successo dei film di animazione targati Disney (Rapunzel, Ribelle, Frozen). Rai 3 viene penalizzata anche dagli appuntamenti Disney che, in questo caso, non incontrano lo stesso favore del pubblico. Rai 2 è in calo con la fascia dalle 12 alle 15 che passa dal 10,22% al 9,39% di share. Per Rai 3 si conferma il trend positivo nella fascia 7-9 (da 7,62 a 7,91%) e in seconda serata 22.30-25.59 (da 5,66% a 6,43%).

La7 batte Rete 4 in prima serata

Italia 1 contiene le sue perdite che passano dal -5,3% di novembre al -1,0% di dicembre con uno share del 5,45% grazie al positivo andamento del mattino e della seconda serata. In prime time la rete giovane Mediaset flette del –12,6% e segna il 5,29%, complici i pessimi riscontri di Cultura Moderna. Ancora marcati i cali di audience di Rete 4 (3,85% nelle 24 ore) che in prime time viene battuta da La 7 (4,78% vs 4,02%). La rete di Urbano Cairo (3,63% nelle 24 ore) vive un vero e proprio boom di ascolti a dicembre per effetto del referendum costituzionale che infiamma l’interesse degli italiani per la politica con ricadute positive su molti programmi della rete: Di Martedì, Otto e Mezzo, Piazza Pulita e Crozza nel Paese delle Meraviglie.

Tv8 e Nove crescono rispetto all’anno precedente

Le “nuove” reti generaliste TV8 e Nove proseguono inevitabilmente il loro percorso di crescita arrivando nel totale giorno rispettivamente all’1,35% e all’1,14% di share. Se TV8 cresce del +33% nelle 24 ore rispetto all’anno precedente, Nove riesce a mettere a segno un +42,6% in prime time con la crescita di ascolto del game show Boom nella fascia di access e – paradossalmente (o forse no?) – una programmazione con meno autoproduzioni e più film evergreen (Abbronzatissimi, Acqua e Sapone, Il Grinta). Eccezionale riscontro per la saga di Star Wars su TV8 che supera il 3% di share.

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