“Se non l’ho superata io, se non l’ho superata io non deve essere un problema degli altri, ma mio, MIO”.
Due settimane di GF Vip e forse il primo sfogo sincero è arrivato ieri sera da parte di Stefano Bettarini. Travolto dalla tempesta di accuse, recriminazioni e una ricca dose di vergogna, in collegamento con la sorella Simona, l’ex calciatore scoppia in lacrime durante le nomination e spiazza un po’ tutti.
Che la rottura con la madre dei suoi figli fosse stata digerita solo da lei e un po’ meno da lui s’era già intuito nella scorsa edizione de L’Isola dei Famosi e le vicende di questa settimana ne sono la conferma. Attacchi quando ancora un po’ ti brucia, non molli la presa se non sei ancora andato avanti. Inutile dire che tutto questo minestrone “psico mentale” (per dirla alla Bettarini) arriva come manna dal cielo per gli autori del Grande Fratello Vip che raccolgono, confezionano e restituiscono al pubblico a casa.
Quando tocchi il fondo del cattivo gusto puoi solo cercare di risalire facendo ammenda e tesoro dei tuoi errori con l’auspicio di riguadagnare un po’ di credibilità. Sarà questo il nuovo corso scelto da un Bettarini mortificato (sempre in confessionale con la sorella non ha esitato a definirsi un cogli*ne) per proseguire la sua avventura nella casa di Cinecittà? Altre strade percorribili non si intravedono. Se questo poi basterà a riguadagnare punti simpatia con un pubblico ormai parecchio prevenuto nei suoi confronti non è dato saperlo. L’ex calciatore per tutta la serata si è visto incupito, sinceramente scosso per la squalifica di Clemente Russo e per le chiacchiere sulla sua ex moglie.
Una cosa è certa: se sei al GF Vip devi dimostrare di esserci per una precisa identità televisiva autonoma che non deve confondersi in continuazione con quella di una ex o di qualcun altro. Insomma, l’unico esercizio che conta davvero è cercare di vivere di luce propria ed emergere per le proprie qualità (e Bettarini ha personalità). Se si riesce a farlo. Dopotutto, come ci ricorda la saggia Ilary: “Mica stiamo qui a pettinà le bambole”.
1. Max_86 ha scritto:
4 ottobre 2016 alle 11:55