27
settembre

STRISCIA LA NOTIZIA, LA VOCE DELLA PREVEDIBILITA’

Striscia la Notizia

Anche stavolta, un’occasione persa. Per la sua ventinovesima edizione, Striscia la notizia poteva scegliere di rinnovarsi e di rilanciare così un format storicamente brillante ma ormai impolverato e sottoposto alle usure del tempo. In qualche modo lo speravamo, confidando nel fatto che la sfida degli ascolti agevolasse il necessario rinnovamento, ma così purtroppo non è stato. Su Canale5 abbiamo ritrovato un programma ormai prevedibile anche nella sua stessa scaletta e nella scelta degli argomenti.

Il tg satirico di Antonio Ricci è tornato in onda con Michelle Hunziker e Belen Rodriguez alla conduzione: la coppia di primedonne della tv ha sicuramente appagato il senso estetico del pubblico, giocando anche sulla complementarietà delle sue componenti. La presentatrice svizzera è apparsa più completa e spigliata, mentre la showgirl argentina è sembrata quasi imprigionata nel ruolo di femme fatale e di portatrice sana di farfallina.

L’accostamento Hunziker-Rodriguez poteva essere meglio gestito, anche perché Michelle e Belen hanno mostrato una discreta intesa (che speriamo si manifesti pure nelle prossime puntate). Gli autori, invece, ci hanno rifilato a più riprese una scoraggiante gag sui “ciapèt a pizzo” della ex signora De Martino, unico vero tormentone della prima puntata. E se questo è stato il momento più vivace della première, figuratevi il resto.

I più attenti avranno fatto caso alla comparsata del pilota Andrea Iannone, nuovo fidanzato di Belen, apparso in un servizio di Cristiano Militello. Poi un tapiro ad Edoardo Costa, una fiacca imitazione della madre di Virginia Raggi ed un servizio su Equitalia. Alcuni spunti validi, altri decisamente meno.

Il vero peccato per uno show come Striscia, del resto, è l’assenza di autentiche novità – anche nel linguaggio – fattore, questo, che toglie al telespettatore il gusto di sintonizzarsi con una certa curiosità. Un tempo il tg satirico di Antonio Ricci lo si attendeva con impazienza, oggi lo si osserva soltanto, magari in attesa di quel guizzo che tarda ad arrivare.



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7 Commenti dei lettori »

1. Max_86 ha scritto:

27 settembre 2016 alle 11:48

Per come sono andati gli ascolti direi che a ricci è andata fin troppo bene contro un competitor quest’anno in crisi…il duo rodriguez-hunziker lo trovo fastidioso e inadatto;il format è quel che è,uguale a se stesso ormai da troppi anni!!



2. Guasty_95 ha scritto:

27 settembre 2016 alle 11:52

Completamente d’accordo. Tra l’altro Striscia, che da sempre si professa come paladina dei più deboli (e in alcuni casi è vero), dopo il fattaccio di Masterchef, si è rivelato essere un programma fatto da gente invidiosa e senza scrupoli, con un Antonio Ricci dittatoriale al comando che decide lui chi mettere o togliere nel programma da totale despota (lo dimostra anche il fatto che stasera voglia andare in onda anche solo per 10 minuti causa Champions). Poi ogni anno sempre le stesse cose: conduttori ballerini all’inizio, poi i due vecchiacci (Greggio e Iacchetti) messi lì a peso d’oro per settimane, solite rubriche e durata sempre esagerata che non ha alcun rispetto del telespettatore.



3. Filippo ha scritto:

27 settembre 2016 alle 12:16

BASTA BELEN RODRIGUEZ IN TELEVISIONE!!
è un’ossessione, è ovunque, è diventata una presenza ingombrante. Un incubo!



4. Luca ha scritto:

27 settembre 2016 alle 12:41

potete anche dire il vero ma Belen/Hunziker a cui non davo fiducia hanno fatto meglio, sia in ritmo, che in complicità e ascolti rispetto a pezzi da 90 come Virginia Raffaele, Pieraccioni, Maria De Filippi e De Sica! Tanto di cappello a Striscia che alla 29ma edizione ancora regge benissimo la sfida dell’auditel…un programma a cui tanti sono affezionati ed è giusto rimanga tale, senza troppe variazioni, Striscia è questa: o si ama o si odia, e io la amo…e di innovazioni in 30 anni ce ne sono state eccome, e non solo di facciata.



5. Emilio M. ha scritto:

27 settembre 2016 alle 14:28

Sono anni che non guardo più Striscia,è un programma ormai vecchio e ripetitivo che non si rinnova.La presenza della Rodriguez quest’anno è stata un motivo in più per non guardarlo.



6. Mario ha scritto:

27 settembre 2016 alle 16:08

È normale che in un pezzo di critica si scriva la propria opinione, ma ogni tanto va preso in considerazione anche il gradimento del pubblico. Il risultato di ascolti che ha ottenuto ieri striscia dovrebbe dare spunti di riflessione interessanti.



7. tommaso ha scritto:

28 settembre 2016 alle 15:50

ripettitivo come paperissima sprint



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