Una torta che crolla sul pavimento ha un che di delittuoso, specie sotto il tendone di Villa Annoni, tempio della pasticceria televisiva italiana. Si guarda con un misto di stupore e orrore l’opera riversa sul pavimento, e per prima cosa ci si domanda se i giudici di Bake Off Italia non abbiano esagerato, pretendendo troppo dai poveri concorrenti. Ma poi, dinanzi alle lacrime disperate dei responsabili di tale fallimento, sale un pochino il fastidio e viene da chiedergli: ma non potevate stare un pochino più attenti?
Bake Off Italia: Michele è il migliore della seconda puntata, eliminata Federica
L‘arrendevolezza è la pecca dei nuovi concorrenti. La lentezza, la loro condanna. E non fanno neanche tenerezza, spaesati e preoccupati per non essere stati in grado di presentare un dolce decente a fine prova. Fanno solo rabbia perchè se sei arrivato fin sotto quel tendone vuol dire che il talento ce l’hai, almeno ne hai più di tutti coloro che sono stati scartati, e se stai facendo una brutta figura è solo perchè non ti stai impegnando abbastanza, il che è più delittuoso della tua torta spiaccicata al suolo.
Le tre prove della seconda puntata – Paris Brest, Torta BaumKuchen e Naked Cake – tutto erano tranne che semplici. Ma se Claudio, Lorenzo e Michele (che si è guadagnato il grembiule blu) le hanno portate a termine tutte e tre con successo, allora vuol dire che ci si poteva riuscire, che non era impossibile. Basta dunque con le recriminazioni, con le paure e con i piagnistei: chi non è in grado di restare concentrato e portare a termine il proprio compito vada a casa, faccia spazio a chi invece ha intenzione di superare i propri limiti e non farsi scoraggiare, mettendosi in gioco.
E infatti Federica è andata a casa, dove ciondolare lentamente in cucina è una cosa che può anche permettersi di fare. Ma a Bake Off no, non si può. Come non si può sbagliare ad impostare il forno e scegliere 20 gradi invece di 200, con il risultato di non far crescere la propria pasta choux. E non si può gettare la spugna dinanzi alla prima grossa difficoltà ed incrociare le braccia. A Bake Off bisogna essere sicuri di quel che si fa e fare del proprio meglio sempre.
Il tempo della dolcezza, dunque, è finito. Ora, portateci dei dolci che siano la fine del mondo.
1. Marco C ha scritto:
10 settembre 2016 alle 10:17