L’instant doc I giorni, dopo, scritto da Pietro Raschillà e Angelo Mellone per la regia di Gian Marco Mori, è un racconto “oltre la cronaca” del terremoto che ha seminato morti e distruzione tra Lazio, Umbria e Marche. Ed è un racconto che fa parlare esclusivamente le immagini e i protagonisti di questo terribile evento: nell’instant doc – che apre la serie I-Doc di Rai1 – non ci sono giornalisti “in campo” o voci “fuori campo”, a parlare è solo lo sguardo in soggettiva e in oggettiva delle telecamere.
Il narratore, in questo caso, fa un passo indietro, si mette silenziosamente al servizio della forza, a volte disperante a volte speranzosa, delle immagini, dei fatti, degli eventi. Tra le macerie, le operazioni di soccorso, le testimonianze dirette, le immagini di dolore e speranza, I giorni, dopo – che si avvale del lavoro di una task force di film-maker di altissimo livello – offre una ricostruzione di quello che è accaduto nei giorni del disastro ma fornisce anche, ancora una volta attraverso il solo linguaggio delle immagini, alcune linee interpretative per capire soprattutto cosa accadrà dopo, quando i riflettori mediatici si spegneranno e comincerà la fase di ricostruzione.
I giorni dopo vuole essere una forma innovativa di narrazione che utilizza gli strumenti del documentario modulandoli nel breve periodo. Quaranta minuti in onda alle 9.05 di domenica 4 settembre.