Giuliano Ferrara si affida a Twitter per smentire il suo ritorno a Twitter nelle vesti di autore per Pietrangelo Buttafuoco. Questo il cinguettio:
Gira la falsa notiziola Ferrara-Rai. La smentisco: no Rai, vita tranquilla, e niente pettegolezzi. Il defunto ne aveva orrore. Baci #norai
— giuliano ferrara (@ferrarailgrasso) 27 giugno 2016
Articolo del 25 giugno - C’è fermento a Viale Mazzini a pochi giorni dalla presentazione dei palinsesti per la prossima stagione televisiva, soprattutto in casa Rai 2, dove – come riporta Il Corriere della Sera – si fa un gran parlare del possibile ritorno di Michele Santoro e dell’arrivo di Giuliano Ferrara.
“La Rai di Campo Dall’Orto è un bluff”, sentenziava poco tempo fa l’ex conduttore di Annozero. Questo, però, pare non precluderne un suo ritorno, anzi. Il nuovo direttore del secondo canale Rai Ilaria Dallatana, infatti, sembra (ri)volere il giornalista, che nell’ultima stagione ha preferito stare lontano dalla tv, non rinnovando il contratto con La7. Nero su bianco ancora non c’è nulla, ma si parla di una trattativa tra Santoro e Rai 2 già in fase piuttosto avanzata. Il progetto non è più quello di scendere in arena tra ospiti e dibattiti, ma incentrare un nuovo programma sulle docu-fiction di attualità da lui stesso prodotte.
E se il prime time del giovedì non è più in compagnia di Virus (l’informazione sarà presidiata da Nemo con l’ex iena di Tv2000 Alessandro Sortino), la seconda serata verrà con ogni probabilità affidata a “La stagione bella“, nuova trasmissione di Pietrangelo Buttafuoco e Mario Sechi, che avrebbe come autore Giuliano Ferrara, altro volto che lasciò la Rai non certo con tarallucci e vino. Il programma, che andrebbe a scontrarsi con Petrolio di Duilio Giammaria su Rai 1, non entusiasma i consiglieri Rai:
“Un sovraffollamento assurdo“, commenta Carlo Freccero. “Al massimo va bene come opinionista“, è invece la netta stroncatura di Franco Siddi su Buttafuoco.
Già detto di Mika, che farà un one man show di quattro puntate a novembre, su Rai 2 potrebbe trovare spazio nella stagione tv 2016/2017 anche Teo Mammucari. E, come fece quasi quindici anni fa con gli scherzi telefonici di Libero, sempre in seconda serata, questa volta con un format di origine francese (It’s only tv), dove gli ospiti, divisi in due squadre, si sfidano su domande riguardanti proprio il piccolo schermo.
In seconda serata ci sarà anche il programma sul bullismo (censurato in Spagna) che, secondo Repubblica, dovrebbe chiamarsi Mai Più Bullismo ed esser condotto da Pablo Trincia.