Promossi
9 a Unbreakable Kimmy Schmidt. Mentre attendiamo riscontri oggettivi sul successo in Italia di Netflix, segnaliamo una delle serie originali più riuscite. Nata dalla mente di Tina Fey, la sitcom racconta, tra cinismo e surrealismo, la storia di una giovane ragazza dalla disarmante ingenuità. Perfetta per chi ha apprezzato l’ironia di 30 Rock.
8 a Pierluigi Pardo. Il giornalista ha chiuso la stagione di Tiki Taka con risultati d’ascolto soddisfacenti e la consapevolezza di fare un talk show che funziona. Buona parte del merito è proprio del conduttore.
7 a Simona Ventura. Il suo “Uno contro Tutti” – in tandem con uno spazio dedicato alla chirurgia estetica – al Maurizio Costanzo Show segna il record stagionale. Dalla risposta pronta, sul palco dimostra di essere a suo agio come pochi, facendo dimenticare, almeno in parte, il poco fortunato soggiorno isolano.
6 a Il Sistema. La fiction di Rai1 ha ottenuto risultati appena sufficienti ma in crescita. Da apprezzare il tentativo di proporre un genere al maschile che, sebbene non si possa definire nuovo, negli ultimi anni non ha riscosso molta fortuna sull’ammiraglia di Viale Mazzini.
Bocciati
5 all’apertura di Ballarò e Dimartedi a questioni d’attualità non prettamente politiche. Se sulla rapidità di Porta a Porta nel cambiare temi accogliendo in studio i più disparati ospiti si sono versati fiumi di inchiostro, il parziale cambio di rotta dei talk del martedì, un tempo al 100% politici, è passato quasi inosservato. Siamo sicuri che la strada più facile da percorrere nel breve periodo sia quella che nel lungo periodo darà i maggiori frutti?
4 al caos attorno alla chiusura di Virus. Nicola Porro è legittimamente risentito e la chiusura del suo programma un po’ cozza con la nuova Rai che si dice attenta alla qualità. Tuttavia, pur considerando gli esigui costi di realizzazione, Rai2 ha mai avuto davvero bisogno di un talk show politico in prime time?
3 all’imitazione di Jessica Rabbit da parte di Virginia Raffaele ad Amici. La comica capitolina sbaglia bersaglio parodiando la celebre eroina dei cartoni animati che sembra un po’ Belen, un po’ Ornella Vanoni.
2 al seguente status della pagina facebook Alberico Dr Lemme (che pare riconducibile ufficialmente al discusso farmacista): “Oggi non sono dalla D’Urso mi hanno oscurato. Faccio realmente paura”. Paura a chi?!
1 al flop di Romanzo Siciliano. L’esordio del crime con Claudia Pandolfi è stato disastroso e il fatto che la fiction valga più di quello che ha ottenuto dal punto di vista Auditel (malgrado la pigrizia di Taodue di riproporre schemi simili) è segno di una disaffezione del pubblico di Canale 5 verso prodotti seriali italiani.
1. odioladurso ha scritto:
23 maggio 2016 alle 19:03