1
marzo

DOWNTON ABBEY: LA SPERANZA E’ NEL FILM

Downton Abbey

Il servizio è finito, possiamo ritirarci“. Quante volte l’avrà detto il signor Carson alla servitù di Downton Abbey, dopo una lunga ed accorta giornata di lavoro alle dipendenze della famiglia Crawley? Tante. Ma domenica scorsa questo messaggio di commiato l’avrebbe potuto lanciare tutto il cast della premiatissima serie tv inglese nei confronti dei telespettatori italiani, che hanno assistito all’ultima puntata in assoluto nel prime time di La5.

Downton Abbey: l’addio del pubblico italiano alla serie inglese

Un pubblico non numeroso, purtroppo, visto che Downton Abbey non è mai riuscita a fare grandi numeri su Rete 4, finendo per essere relegata fuori dai canali generalisti Mediaset. Ma un pubblico dal palato fine, che si è affezionato ad una storia corale garbata ma ricca di individualismi, di colpi di scena e sentimenti a volte non tanto nobili come i lord protagonisti.

L’ultima puntata ha registrato l’1.92% di share – di gran lunga superiore alla media de La5 – scatenando l’accorato saluto dei fans tricolore che hanno potuto godere di un finale come si deve, ma un lieto fine comunque realista, crudo e fedele all’inesorabile tempo che avanza e che negli anni ha portato la modernità nel mondo tradizionalista della cara Lady Violet: Edith è finalmente riuscita a realizzarsi in amore, Mary è scesa dal suo inutile piedistallo, Anna ha avuto il suo primo bambino, Molesley e Daisy hanno dato una svolta alle loro vite… e tutti vissero felici e contenti.

La forza narrativa sta anche nell’essere riusciti a rendere giusto l’ingiusto, con lo storico ed insostituibile maggiordomo Carson costretto a farsi da parte poiché malato, in favore del fu odioso Thomas Barrow, ora cambiato e pronto ad essere il maggiordomo perfetto ed affezionato che all’inizio non era neanche ipotizzabile.

Downton Abbey: un film in preparazione?

È luogo comune che tutte le cose belle siano destinate a finire, ma non è detto che debba essere sempre e per forza così. Quando fu dato l’annuncio della fine il creatore dello show Sir Julian Fellowes disse che era il momento giusto per salutare il pubblico perchè “lasci la festa quando le persone sono ancora dispiaciute di vederti andare via, piuttosto che aspettare di cogliere il loro entusiasmo per la tua partenza”.

Tuttavia lo stesso Fellowes non ha mai nascosto il desiderio di portare sul grande schermo l’intero cast per una reunion, e nelle ultime ore il progetto pare si stia facendo concreto, come riportano alcuni siti inglesi. Non c’è ancora nessuna certezza, e dunque nessuna sceneggiatura, ma Fellowes ed il produttore esecutivo Gareth Neame stanno lavorando all’idea, a patto che tutti gli attori si mostrino ancora disponibili a rivestire i panni dei loro personaggi.

Per il momento a mostrarsi entusiasta è stata Phyllis Logan, ovvero la Hughes, che insieme a Jim Carter (Carson) ha dato vita alla coppia agè più intrigante ed incitata della storia della tv. Mentre Maggie Smith, ovvero la sublime Lady Violet, ha così commentato con la sua solita sagacia durante un’intervista al The Graham Norton Show.

Come potrei farlo (ovvero essere nel film, ndDM)? In tutto il tempo che abbiamo girato, quanti anni dovrebbe avere adesso la duchessa? Circa 110

Ma anche a centodieci anni, c’è da scommettere che saprebbe mettere in riga (o nel sacco) tutti.

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1 Commento dei lettori »

1. grilloparlante ha scritto:

1 marzo 2016 alle 14:01

Io spero che decidano di ritrasmettere tutta la serie in prima serata su Canale5, altro che Segreto …..



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