28
febbraio

BALLANDO CON LE STELLE 2016, SECONDA PUNTATA: SENZA MAYER E CON LA PETALOSA LUCARELLI, IL PRIMO ELIMINATO E’ LANDO BUZZANCA

Michele Morrone sulla pista da ballo

Dopo una sigla degna dei migliori varietà degli anni che furono con la pista pullulante di ballerini, l’ineccepibile Milly Carlucci dà il via alla seconda puntata di Ballando con le stelle 2016. L’ospite ripetutamente annunciato (al limite della sopportabilità!) è il campione calcistico Alex Del Piero, protagonista di un tango. Eliminato il buon Buzzanca, il primo a non essere del tutto convinto del proprio lato ballerino.

Senza indugio alcuno parte la sequela di esibizioni danzerecce degli aspiranti ballerini del varietà di Rai1. Apre le danze con un quick step dall’ambientazione black & white Salvo Sottile con Alessandra Tripoli, vittima di un incidente iniziale col microfono e mittente del bigliettino indirizzato a Selvaggia Lucarelli “Sei petalosa”. Seguono il paso doble a torso nudo di Michele Morrone con Ekaterina Vaganova ed il boogie allegro di Enrico Papi con Ornella Boccafoschi. L’ex conduttore di Sarabanda viene definito – a ragione – da Mariotto come uno di quei simpaticoni alticci che si scorgono ai matrimoni, ed in effetti la smania dello showman divora il ruolo del concorrente, rendendo Papi sempre sopra le righe. Proseguono le performance con il tango passionale ma forse troppo serioso di Iago Garcia con Samanta Togni, già in possesso del bonus da 30 punti della settimana precedente.

Trova poi spazio sulla pista il tentennante cha cha a tema Dracula di Lando Buzzanca e Sara Mardegan, per nulla gradito alla giuria. Dalla Transilvania alla salsa in stile Matrix di Asia Argento con Maykel Fonts, la coppia dà vita ad una performance complessa ed alla prima querelle con la giuria tra la Argento e la Lucarelli (qui maggiori info). Una samba trattenuta per Pierre Cosso con Maria Ermachkova, l’attore del tempo delle mele gioca al ribasso e delude le aspettative lanciate nella prima puntata. E’ i turno del cha cha di Rita Pavone con Simone di Pasquale, sempre molto convincenti ed energici nel ballo, Rita è “La migliore” per Mariotto. Segue il charleston di Nicole Orlando con Stefano Oradei, la coppia reduce dal mini bonus della puntata precedente convince completamente la giuria. Daniel Nilsson con Valeria Belezerova propongono un paso doble legnoso, seguiti dagli ironici ed attuali Platinette e Raimondo Todaro nel loro charleston. Chiudono la serata il freestyle di Luca Sguazzini con Veera Kinnunen, in netto miglioramento rispetto alla prima puntata sia dal punto di vista del ballo che da quello televisivo, ed il cha cha dal sapore di rivalsa di Margareth Madè con Samuel Peron.

Fil rouge della serata sono stati i continui riferimenti all’ospitata di Alex Del Piero, impegnato in un tango con Roberta Beccarini sulle note di una versione lievemente corretta de La leva calcistica del ‘68 di De Gregori. Il numero 7 della nazionale di Germania 2006 conquista un tesoretto da 10 punti, poi assegnato da Carolyn Smith alla coppia Argento-Fonts.

Tra continui riferimenti ai social network, liti fra e con i membri della giuria e spot pubblicitari (molti, troppi!) la serata scorre ed approda al momento dell’eliminazione. Spareggio a tre oltre mezzanotte e mezza tra Enrico Papi, Lando Buzzanca e Pier Cosso.  Con votazioni molto ravvicinate per i tre, i primi salvi sono Pier Cosso e Maria Ermachkova (35%), seguiti da Enrico Papi e Ornella Boccafoschi (34%). Primo eliminato, dunque, è l’ottantunenne Lando Buzzanca con Sara Mardegan, con il 31% dei voti del pubblico.

Grande assente di puntata è Sandro Mayer, giustificato per motivi di lavoro (o per impegni dal parrucchiere come ipotizza Fabio Canino), sostituito dagli impostatissimi Emma D’Acquino ed Albero Matano del tg1.

Ballando con le stelle: i voti della seconda puntata

Di seguito un recap dei voti assegnati dalla giuria.

Sottile – Tripoli: 5 per Zazzaroni, 4 per Canino, 3 per la Smith, 4 per la Lucarelli, 3 per Mariotto. Totale di 19 punti.
Morrone – Vaganova: 7, 6, 6, 7, 5. Totale di 31 punti.
Papi – Boccafoschi: 4, 4, 3, 4, 5. Totale di 20 punti.
Garcia – Togni: 5, 5, 5, 6, 4. Totale di 25 punti, sommati al bonus di 30=55 punti totali.
Buzzanca – Mardegan: 3, 2, 1, 2, 0. Totale di soli 8 punti.
Argento – Fonts: 4, 4, 4 , 2, 4. Totale di  18 punti. (+ 10 del tesoretto)
Cosso – Ermachkova: 4, 4, 3, 5, 3. Totale di 19 punti.
Pavone – Di Pasquale: 8, 8, 8, 7,  9. Totale di 40 punti.
Orlando – Oradei: 6, 7, 7, 6, 7. Totale di 33 punti, sommati al bonus di 10= 43 punti totali.
Nilsson – Belozerova: 6, 5, 5, 6, 7. Totale di 29 punti.
Platinette – Todaro: 5, 5, 4, 6, 6. Totale di 26 punti.
Sguazzini – Kinnunen: 6, 5, 5, 4, 7. Totale di 27 punti.
Madè – Peron: 6, 5, 4, 5, 6. Totale di 26 punti.



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4 Commenti dei lettori »

1. Antonio Sanna ha scritto:

28 febbraio 2016 alle 11:30

Ecco, senza Mayer e i suoi inutili interventi,già è meglio, peccato per Mariotto con le sue uscite stupide e irritanti, veramente sempre fuori luogo e insulso, ma cosa c’entra lui con quella giuria? Ok, anche gli altri, Smith a parte, non ne sanno nulla di tecniche e danza,ma almeno non sono antipatici come lui, solo sentirne la voce mi spinge a cambiar canale… bravi il resto del cast che già alla seconda puntata ha dimostrato di aver migliorato tantissimo!



2. Kikka ha scritto:

28 febbraio 2016 alle 12:39

Concordo Antonio…Mariotto ha rotto ormai, perché già sappiamo a memoria come reagisce e dove va a parare (quella pretesa che solo se sei spagnolo puoi ballare con passione il passo doble é stata offensiva e ridicola): appunto io al suo posto avrei lasciato il ballerino spagnolo dello scorso anno che per lo meno poteva fare un pò di show ed era tecniamente più ferrato in materia, o richiamare qualcuno in stile Amanda Lear, più ironica.

Basterebbero pochi tocchi secondo me per renderlo più attuale mantenendo la base classica da grande show del sabato sera, ma rai1 non si smentisce mai si sa…



3. grilloparlante ha scritto:

28 febbraio 2016 alle 15:59

Mariotto era divertente anni (ma tanti) fa, ora effettivamente è fuori luogo e fuori tempo. Anche io gli avrei preferito il ballerino spagnolo, che era molto simpatico. Amanda Lear è il top dell’intelligenza e dell’ironia e fosse per me la metterei in tutti i palinsesti, ma capisco la scelta “social-popolare” della Lucarelli, e ci sta. Speriamo che Mayer resti dal parrucchiere a lungo.



4. xxxxx ha scritto:

28 febbraio 2016 alle 19:23

Il programma è sempre noioso, ma almeno quest’anno la gara è credibile… Ed il che già è un grande traguardo.



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