Colpo inatteso per Sky Italia che si porta a casa una delle più importanti rassegne cinematografiche del Belpaese. La 60esima cerimonia di assegnazione dei Premi David di Donatello sarà infatti trasmessa per la prima volta da Sky Cinema e Tv8, in prima serata il prossimo 18 aprile. Una novità per lo storico concorso cinematografico, che negli ultimi anni era stato ad appannaggio della Rai: l’anno scorso ad esempio fu trasmesso in diretta su RaiMovie e in differita su Rai1, l’anno prima soltanto su RaiMovie.
Sarà una produzione realizzata per Sky da Magnolia, ed è stata annunciata come “uno show che si ispirerà all’estetica dei grandi show internazionali”, con un occhio attento al rinnovamento della formula televisiva. L’intenzione di Sky sembra dunque essere quella di risollevare una manifestazione che negli ultimi anni stava quasi passando inosservata per farne una cerimonia in grande stile. Come non dimenticare, ad esempio, le polemiche dell’edizione 2014 legate alla conduzione di Paolo Ruffini, da molti giudicato inadatto e fuori luogo per le sue battute che poco si sposavano con un evento decisamente più patinato.
Adesso invece l’aria sembra destinata a cambiare. Non ci si fermerà peraltro solo alla serata di premiazione: la cerimonia sarà preceduta, accompagnata e seguita da produzioni speciali, approfondimenti e una programmazione dedicata allo storico premio. Gian Luigi Rondi, Presidente dell’Accademia del Cinema Italiano (che assegna i David) conferma:
“L’accordo tra l’Accademia del Cinema Italiano e Sky prevede, oltre alla serata di premiazione del prossimo 18 aprile, una serie di manifestazioni celebrative che avranno l’obiettivo di fare il punto sul cinema italiano di oggi, in modo da diffonderne tutti gli aspetti creativi e produttivi e per avvicinarlo sempre più favorevolmente alle attese del suo pubblico”.
Non dimentica tuttavia gli anni trascorsi assieme a mamma Rai:
“A nome dell’Accademia ringrazio la RAI per la lunga, costruttiva collaborazione di tutti questi anni che ha potuto conferire ai Premi David quella visibilità che li ha felicemente imposti sia in Italia sia all’estero”.
1. Vince! ha scritto:
26 febbraio 2016 alle 18:49