20
febbraio

PEQUEÑOS GIGANTES: LA SOSTANZA C’E', MA IL RITMO E’ INESISTENTE

Pequeños Gigantes - La giuria

L’idea alla base di Pequeños Gigantes non è malvagia, e lo dimostrano precedenti illustri come quello di Chi ha incastrato Peter Pan?: i bambini e la loro ingenuità sono terreno fertile sul quale costruire gag garbate capaci di strappare un sorriso. Ma non basta l’idea affinché un programma funzioni, non basta la teoria, serve la pratica, e per questo su Pequeños Gigantes bisogna ancora lavorarci, correggendo i problemi che hanno inficiato la buona resa della prima puntata in onda ieri sera.

Pequeños Gigantes: deludono l’assenza di ritmo e la lentezza della puntata d’esordio

Il difetto principale riscontrato all’esordio è la mancanza di ritmo, cosa gravissima per un programma registrato che può essere “ricreato” e risvoltato al montaggio: sketch eterni, vuoti incolmabili, una lentezza che in diversi momenti ha annoiato e che ha visto il programma chiudersi a mezzanotte passata. Roba che i piccoli telespettatori erano già nel mondo dei sogni da un pezzo e i grandi avevano finito per imitarli per sfinimento.

A mantenere viva l’attenzione non poteva pensarci neanche la gara, perchè quella è risultata solo strumentale: i giudici Claudio Amendola, Megan Montaner e Francesco Arca – all’inizio un po’ imbarazzati, per non definirli direttamente pesci fuor d’acqua! – hanno dato voti altissimi ai bambini per ovvie ragioni, dando all’insieme un tono dolciastro.

Pequeños Gigantes: un programma che sa parlare ai bambini

A salvare in parte la situazione ci hanno pensato la conduttrice Belen Rodriguez e i cinque capitani delle squadre – Stefano De Martino in primis – , tutti perfettamente a loro agio accanto ai più piccoli e capaci di parlare il loro linguaggio in modo molto spontaneo e naturale. La delicatezza con la quale i piccoli giganti sono stati accolti, curati e trattati è stata la fonte dei sorrisi più sinceri, ed anche l’intervento degli ospiti Gerry Scotti e Fedez ha funzionato. Ma, del resto, parliamo di un gruppo di personaggi molto affiatato, abituato da tempo a lavorare insieme alla “corte” di Maria De Filippi.

Di strada da fare, comunque, ce n’è. Indipendentemente dai risultati auditel.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,



Articoli che potrebbero interessarti


Striscia la Notizia
STRISCIA LA NOTIZIA, LA VOCE DELLA PREVEDIBILITA’


Pequeños Gigantes
PEQUEÑOS GIGANTES O CASA DE MARTINO?


Pequenos Gigantes -  GIURIA
PEQUEÑOS GIGANTES AL VIA VENERDI 19 FEBBRAIO


Pequenos Gigantes (logo)
PEQUEÑOS GIGANTES: LE FOTO DI BELEN DALLO STUDIO. NEGLI SCATTI ANCHE MARIA DE FILIPPI

5 Commenti dei lettori »

1. Gloria ha scritto:

20 febbraio 2016 alle 12:00

Ho visto un pò di questo programma per curiosità,anche perchè ieri c’era il nulla cosmico sugli altri canali, però è un già visto sembra un pò la trasmissione di Bonolis Chi ha incastrato peter pan? Con la differenza che non c’è Bonolis e si vede. La giuria,gli ospiti,i coach è sempre la stessa gente che già sta a mediaset per varie ragioni e viene “riciclata” in questi programmi. Belen poi è statica nella sua conduzione, peggio di Tu si que vales. Si fa fatica a seguirla. Magari al prossimo giro una conduttrice con più ritmo,più naturale,più sciolta nella conduzione. Salvo solo i bambini,alla fine sono quelli che fanno gli ascolti,anche se i bambini nei programmi mi sembrano sempre molto strumentalizzati. Però in caso di concorrenza vera su altre reti non so come può andare questo programma,anche perchè leggo che è finito veramente tardi.



2. morris ha scritto:

20 febbraio 2016 alle 15:05

La solita corte dei miracoli, raccattata un po’ qui ed un po’ là dalla De filippi, con una supponenza senza eguali, che le fa credere che, da vero re Mida, tutto quello che toccherà, si trasformerà in oro.
E invece non è neanche bronzo questo programmuccio scopiazzato in ogni dove, con una presentatrice più statica ed innaturale del solito, con Amendola-prezzemolino e quattro scalcagnati che stanno lì per la pagnotta.Solo De Martino è, piacevolmente spontaneo e gradevole.



3. Alessio C. ha scritto:

20 febbraio 2016 alle 17:57

Ieri ne ho visto giusto un pezzetto mentre facevo zapping tra un programma e un altro prima di uscire. Pensavo a una cosa tipo il programma di Bonolis che era carino però personalmente non mi è piaciuto. Un gran casino di gente,c’era di tutto in quel programma,ospiti,giuria,maestri,la Belen in mezzo a tutta quella gente non si può dire che conducesse. Sembrava avere un ruolo a se,mentre il programma se ne andava per i fatti suoi. Se vuoi mettere tanta carne al fuoco ci vuole un conduttore esperto che fa da filo conduttore appunto. Sennò il risultato è lento e pesante. E leggo che il programma era pure registrato e se era in diretta com’era?



4. Luca ha scritto:

20 febbraio 2016 alle 20:08

Io poi tra l’altro mi chiederei che cappero c’entra Amendola
Ma ,per essere dappertutto ,sarà parente o amico di qualcuno di Mediaset perchè diversamente c’entra come i cavoli a merenda ,fa una immensa tristezza
Ma poi i bambini usati come scimmiette ammaestrate non dovevano essere vietati in televisione?



5. Tati ha scritto:

19 marzo 2016 alle 19:51

Veramente un bellissimo programma stimo davvero tanto la squadra di: Stefano De Martino,Rudy Zerbi e quella di Kledi!!
La conduttrice è veramente brava e faccio i complimenti alla giuria che, con le difficoltà presenti nella scelta, hanno avuto scelte fantastiche!!!
I personaggi comparsi (gli stadio, Fedez, Gerri Scotti…)
Mi dispiace tanto perche è finito…



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.