The show must go on: dopo l’esplosione nella villa in cui alloggiava Gabriel Garko, causata da una fuga di gas e che ha provocato la morte della proprietaria dell’immobile, e malgrado la prognosi di dieci giorni, l’attore sarà comunque presente sul palco del Festival di Sanremo in veste di valletto o, come lui preferisce definirsi, di co-conduttore. Secondo quanto riferito da AdnKronos, l’attore parteciperà al Festival già dalla prima serata.
La decisione sarebbe stata presa dallo stesso Garko, in seguito ad un controllo medico che lo ha ritenuto idoneo al lavoro. Potrà quindi riprendere immediatamente anche le prove delle serate, forse già da oggi. Pare infatti che negli ultimi due giorni sia stato a riposo, chiuso nelle quattro mura di un albergo a Bordighera, poco distante da Sanremo. Un ritiro che gli sarebbe servito per riprendersi dallo shock dell’incidente di lunedì. A livello fisico infatti gli erano stati diagnosticati un lieve trauma cranico non in grado di destare preoccupazione, ed escoriazioni sul corpo causate dal crollo dei calcinacci dal soffitto della camera da letto. L’esplosione si era infatti verificata al piano di sopra della villa che lo ospitava situata nel quartiere Solaro, sulle colline di Sanremo. Illesa, ma comunque in stato di shock, la sua assistente personale che in quel momento si trovava con lui nell’appartamento.
In seguito all’incidente dei giorni scorsi, sembrava che la sua presenza all’Ariston fosse in dubbio: la prognosi che era stata inizialmente stabilita dai medici del Pronto Soccorso di Sanremo che lo avevano visitato era di dieci giorni. Un periodo che avrebbe coinvolto anche le prime due serate del Festival. A dire il vero sembrava difficile, viste le sue condizioni, che Garko si trovasse obbligato a rinunciare al Festival, ma questa mattina sembra davvero che ogni riserva sia stata sciolta. Lo vedremo quindi da martedì 9 febbraio assieme a Carlo Conti, Virginia Raffaele e Madalina Ghenea.