“Non è mica detto che ci siano la mora e la bionda”. Cresce l’attesa per il prossimo Festival di Sanremo 2016, al via dal 9 febbraio, ma Carlo Conti ancora non si sbottona. In una intervista rilasciata al quotidiano “La Stampa” non scioglie alcuna riserva né sulle vallette né sulla conduzione del Dopofestival, ma lancia qualche piccolo indizio e nel frattempo ammette di sentire il peso del confronto con l’edizione 2015.
A proposito di chi lo affiancherà alla conduzione, il presentatore toscano lascia intendere che probabilmente non ci sarà la classica accoppiata mora – bionda (l’anno scorso nonostante lo stravolgimento con le due cantanti Emma e Arisa, la tradizione era comunque stata rispettata). Ma “anche quest’anno cercherò di sorprendere”, racconta il conduttore.
Nelle scorse settimane erano stati fatti alcuni nomi: c’era chi aveva ventilato la coppia Monica Bellucci – Sabrina Ferilli (ma possiamo garantirvi che l’attrice romana non sarà sul palco), mentre più recentemente è circolato il nome di Laura Chiatti (che a La Stampa ha detto di non esser stata contattata). A domanda diretta sulla partecipazione della Chiatti, Conti risponde glissando: “Bella idea”. Usa le stesse parole anche in merito alla conduzione del Dopofestival quando la giornalista Alessandra Comazzi gli fa i nomi di Nicola Savino e della Gialappa’s Band.
Conti non nega tuttavia di temere il confronto con l’edizione di successo dello scorso anno: “Ero molto più sereno a fine 2014. Il confronto peggiore è proprio quello con se stessi”, e infatti mette le mani avanti: “In un anno gli ascolti sono cambiati molto, diminuiti, frammentati”. Rivela tuttavia di pensare già a all’anno prossimo: “Farò il Sanremo 2016 pensando a quello del 2017. Che magari non condurrò, chissà. L’azienda mi ha fatto il contratto come direttore artistico, presentare è un’altra cosa”.
Si chiude comunque un anno di grandi successi per Conti: dopo il Festival anche Tale e Quale Show (non cita Si può fare!), ma il suo programma preferito rimane L’Eredità. “E’ la trasmissione a cui tengo di più, da dieci anni il mio filo diretto con i telespettatori”.
[Giovanni Rossi]
1. Claudio75 ha scritto:
30 dicembre 2015 alle 13:03