Gaffe della produzione di Grande Fratello 14? Pare di sì. Federica Lepanto, già finalista e in questi giorni ospite del garage – ma secondo gli altri eliminata – sarebbe stata chiamata in confessionale con l’audio aperto in casa. Ad accorgersene la siciliana Jessica Vella, che avrebbe poi raccontato l’accaduto agli altri ragazzi.
Facciamo un passo indietro: Simone Nicastri e Federica Lepanto sono in finale. Entrambi i concorrenti, infatti, durante la puntata serale dello scorso giovedì, sono risultati i vincitori di un televoto che li ha mandati dritti all’ultima puntata del reality condotto da Alessia Marcuzzi. Gli altri concorrenti, però, non erano al corrente dell’accaduto, perché il Grande Fratello aveva fatto credere loro che il televoto scegliesse, come ogni settimana, il concorrente da eliminare. Così Simone e Federica sono stati mandati nel garage, da dove hanno iniziato – in sordina – la loro attesa per la finale del 10 dicembre. In casa sono rimasti Alessandro, Jessica, Kevin, Manfredi, Livio e Rebecca.
Fin qui, tutto liscio. Peccato però che due giorni fa il Grande Fratello stesso avrebbe chiamato Federica in confessionale, tenendo però l’audio aperto in casa. Jessica sarebbe stata l’unica ad accorgersene, e avrebbe poi raccontato dell’episodio agli altri concorrenti. Livio avrebbe avvalorato la tesi della gemella siciliana, raccontando che durante la serata di giovedì, i ragazzi non hanno avuto con Federica il tradizionale confronto dallo studio. Rebecca invece si è dimostrata più disillusa (o più abile nel voler insabbiare?): “Si saranno sbagliati”, ha detto. Anche Alessandro è convinto che Federica sia stata eliminata: “Fidati, il pubblico ha capito”.
Se così fosse, il Grande Fratello avrebbe in questo modo svelato ai concorrenti una delle dinamiche più appetitose e attese in vista della finale. In molti infatti aspettano di vedere la faccia dei concorrenti (in primis di Alessandro), quando scopriranno che Simone e Federica sono ancora in gara. Nei prossimi giorni vedremo se la spinosa questione verrà insabbiata o se invece gli autori opteranno per un cambio in corsa.
[Giovanni Rossi]