Una scelta identitaria, più che editoriale. Dopo le polemiche sul Natale negato in una scuola di Rozzano, il Tg4 ha deciso di intervenire sulla questione con un gesto significativo: da ieri sera, nello studio del notiziario diretto da Mario Giordano è stato allestito un presepe, che resterà ben visibile accanto al conduttore fino al 6 gennaio prossimo.
In apertura del tg, dopo un servizio dedicato alla più diffusa tradizione cristiana legata al Natale, il giornalista Angelo Macchiavello – che conduce l’edizione serale – ha mostrato il presepio realizzato in studio e ha spiegato ai telespettatori il significato della sua presenza.
“Da oggi lo vedete: il nostro studio ospiterà un presepe. Sono giorni che vi raccontiamo di scuole dove si vuole cancellare il Natale, di gente che ritiene che il presepe offenda gli altri. Noi non la pensiamo così. Per noi le nostre tradizioni mai come in questo momento sono da difendere e così, da oggi e fino al 6 gennaio, troverete il presepio sempre qui, proprio per ricordarci questo” ha detto Macchiavello.
Quella del presepio in studio è certamente una scelta singolare, che ci colpisce e ci piace per la sua capacità di contrastare il politicamente corretto ormai diffuso tanto nella società quanto in tv. Dietro di essa, impossibile non vederci lo zampino del direttore del Tg4 Mario Giordano, che negli ultimi tempi ha dedicato interventi televisivi ed editoriali proprio a queste tematiche.
La tradizione popolare del presepio non poteva che trovare ospitalità nel notiziario di Rete4, canale popolare per vocazione.
1. Adriano ha scritto:
30 novembre 2015 alle 18:53