Si va delineando la 76° edizione di Miss Italia, il concorso di bellezza italiano per eccellenza di cui vedremo le semifinali in seconda serata su La7 il 18 e il 19 settembre 2015, e la finale domenica 20 in prima serata. Alla conduzione ancora una volta Simona Ventura, agguerrita e pronta a trasformare format e regolamento quanto più le sarà possibile.
Miss Italia apre alle trans
La presenza di Vladimir Luxuria in giuria è sicuramente un segnale forte, e la presenza delle trans in concorso per quest’anno sembra essere stata sdoganata. La conduttrice ha infatti dichiarato a Sorrisi che la presenza dell’ex parlamentare è un “segnale di libertà ed apertura” e che con lei si sta cercando di “ampliare il nostro spazio e rivoluzionare il regolamento” ma è stata Luxuria in persona ad annunciare ad Oggi che la rivoluzione è già in atto.
“Per fare la giurata a Miss Italia per me era imprescindibile una modifica al regolamento. Quello in cui si dice che per candidarsi bisogna ‘essere di sesso femminile dalla nascita’. Patrizia Mirigliani ha avuto il coraggio di cancellare vecchi tabù. Si è adeguata ai tempi, ha fatto quello che non si riesce a fare in Parlamento… Tra il pubblico potrebbe scattare una sorta di curiosità ma sarà una bella lezione di normalità per tutti perché, semmai ci fosse tra le partecipanti una trans, e non è affatto scontato, non sarà facile individuarla”.
Un colpo non da poco. E del resto la Ventura ha dichiarato di non fossilizzarsi sulla bellezza tradizionale, puntando piuttosto su ragazze con personalità. Ma se dal punto di vista estetico non ci sono limiti riguardo taglie, altezza, sesso e misure ed il range d’età sarà compreso tra i diciotto e trent’anni, per quanto riguarda i pregressi delle Miss ci si mostra fiscali: le candidate al titolo non devono aver posato per foto di nudo, non devono aver preso parte a film, produzioni teatrali o televisive negli ultimi tre anni; devono essere libere da contratti relativi alla moda e non devono aver mai vinto un concorso di bellezza di rilevanza nazionale.
Miss Italia 2015: il nuovo meccanismo
Notevoli poi i cambiamenti apportati dal team Ventura in merito al meccanismo. Il pubblico sarà coinvolto nell’elezione di Miss Italia 2015 non solo attraverso il televoto ma anche con le votazioni online attraverso l’apposita app; la giuria sarà “l’elemento rivoluzionario di quest’edizione” e la rosa delle belle che vedremo in gara il 20 settembre verrà fuori da una vera e propria gara.
“Ci sarà un gioco attraverso il quale un gruppo di vincitrici di titoli regionali si scontrerà con un altro contingente di ragazze selezionate”.
Eva contro Eva, dunque. E se verrà messa da parte l’umiltà forzata, la gioia rassegnata ma sospetta negli occhi di chi perde, saremo davvero alla svolta estrema.
1. Erica ha scritto:
21 luglio 2015 alle 17:40