10
luglio

GLI ITALIANI HANNO SEMPRE RAGIONE: I 5 PUNTI DI FORZA E I 5 PUNTI DEBOLI DI UN PROGRAMMA DA PROMUOVERE

Gli Italiani hanno sempre ragione

Il programma c’è. Per una volta, la sperimentazione – seppur con tutti i limiti che vedremo più avanti – ha dato i suoi frutti: Gli italiani hanno sempre ragione ci è piaciuto, ha un suo perchè e ben potrebbe trovare il suo posto al sole in palinsesto. Abbiamo provato ad individuare i 5 punti di forza e i 5 punti deboli del nuovo programma di Fabrizio Frizzi per una sua eventuale riproposizione nella stagione 2015/2016.

1. Le domande

Sicuramente gli argomenti oggetto delle domande poste durante la puntata sono scelti per bene. A volte banali, a volte meno, hanno però –  in quasi tutti i casi – il pregio di risultare popolari, riuscendo a coinvolgere un pubblico decisamente vasto. E agli italiani, si sa, piacciono le chiacchiere da bar e le discussioni sui ‘problemi di tutti i giorni’.

2. Il coinvolgimento del pubblico

L’uso della app e il coinvolgimento in diretta dei telespettatori danno al programma una modernità che sull’ammiraglia Rai è un miraggio. Le famiglie/gruppi di ascolto in collegamento, poi, offrono uno spaccato delle piccole realtà nostrane piacevoli da conoscere. Per “l’ormai all’avanguardia” Rai 1, nella prima puntata c’era anche una coppia gay.

3. I “fuori programma”

La diretta favorisce anche degli interventi che si possono ben coniugare con lo spettacolo. Come la telefonata di Gloria Guida della settimana scorsa: l’attrice, chiamata in causa dalla domanda “Negli anni ‘70 con chi avresti fatto più volentieri una doccia?“, ha promesso a Frizzi che avrebbe fatto la doccia con lui se gli italiani avessero scelto lei. E stasera manterrà la promessa? Certo, il fatto che Frizzi abbia esordito – per annunciare la telefonata – con un ‘abbiamo una squillo in linea‘ è stato un epic fail. Divertente ma non voluto.

4. Il clima familiare

I botta e risposta con gli ospiti in studio, sempre portatori di punti di vista anche intimi, creano familiarità e possono farli apparire molto doversi da come appaiono di solito in tv. Come Gigi d’Alessio ed Anna Tatangelo la scorsa settimana.

5. Frizzi più sciolto del solito

Fabrizio Frizzi così easy e scanzonato si fa fatica a vederlo, almeno davanti alle telecamere: scoprirlo meno ingessato e più disposto a scherzare e osare con i suoi ospiti è stata una piacevole sorpresa. Quando vedremo in video il Frizzi del dietro le quinte… avremo piacevoli sorprese.

Detto questo, lo show va rodato e ci sono diverse cose da mettere a punto. Ecco i 5 punti deboli del programma:

1. Confezione da daytime

Uno show in prime time non può avere le fattezze di un programma del daytime. Gli Italiani hanno sempre ragione ha questo grande difetto: l’estetica ricorda un qualunque game quotidiano. Delle due, dunque, l’una: o la Rai mette mano al portafogli e cura a dovere il programma oppure lo sposta in daytime dove starebbe benissimo in uno slot post prandiale. Vero è che recentemente Viale Mazzini ha testato per il daytime Family Feud, del tutto simile al programma di cui parliamo.

2. Troppa fretta

Va bene il dinamismo, ma si potrebbe approfondire ciascuna domanda, senza annoiare nessuno. Gli italiani in collegamento, tra l’altro, sono intervenuti un paio di volte per gruppo. Troppo poco. Il pubblico potrebbe affezionarsi ad un determinato ‘nucleo’ e avere voglia di conoscere il punto di vista di quello in cui si rispecchia maggiormente.

3. Troppo game / poco spettacolo

E’ vero, è un game. Ma è un game in prime time. Il programma dovrebbe essere farcito con momenti di spettacolo anche “a corredo” delle domande stesse; oppure le medesime domande potrebbero essere poste in maniera alternativa. Gli argomenti trattati, inoltre, offrono una miriade di spunti per avere in studio ospiti o ‘dimostrazioni pratiche’. Se fai una domanda sulla parte fisica dell’uomo che piace di più alle donne, invita in studio 5 modelli che facciano ‘vedere’ la domanda. In questa maniera, non solo animi lo studio, ma scateni anche l’ormone delle ’signore da casa’.

4. Non si vedono gli italiani

I punti di vista sono pochi e soprattutto… non si vedono! Potrebbe essere interessante intervistare gli italiani per strada, nella quotidianità. Si potrebbero confrontare, in questa maniera, i gusti del pubblico votante e delle famiglie in collegamento con gli ‘italiani per strada’.

5. I premi che non ci sono

Quando scarichi l’app per giocare/votare in diretta, ti viene chiesto di fornire dei dati per poter vincere dei premi. Ma questi premi… dove sono? Non pervenuti.

In attesa di capirne di più, stasera andrà in onda la seconda puntata che ospiterà Rita Dalla Chiesa e la figlia Giulia Cirese, Tosca D’Aquino e Max Tortora e Massimiliano Rosolino e Natalia Titova.

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21 Commenti dei lettori »

1. Groove ha scritto:

10 luglio 2015 alle 19:08

La settimana scorsa lo stavo guardando, ma a dire il vero non mi è piaciuto molto, l’ho trovato un pò noioso. Molto bello lo studio invece.



2. Claudio75 ha scritto:

10 luglio 2015 alle 19:13

Il programma ricorda molto test di Emilio fede.
Ha le carte in regola per decollare con le dovute correzioni, anche perché in alcuni momenti risulta noioso.
SI potrebbe introdurre qualche argomento con degli sketch o con qualche intervista a strada tipo candid camera insomma è pur sempre uno show di prima serata



3. Ba Lordo ha scritto:

10 luglio 2015 alle 20:14

Ne ho visto un pezzo settimana scorsa: non condivido per nulla quando scritto nell’articolo. Il programma è noioso e scontato. E’ “tanto Raiuno”,ovvero sa di stantio quanto lo humor del conduttore. Lo studio, è vero, ricorda quello di un qualsiasi “Milionario” col blu imperante e le dimensioni di un monolocale (nonostante la location sia il teatro delle Vittorie che ospitava l’indimenticabile “Fantastico”). La ruffianata poi di dare spazio al gruppo d’ascolto omosessuale, la trovo fuori luogo (non perchè sia pruriginosa e/o fastidiosa, ci mancherebbe, ma perchè inutile). Io giudico tutto pessimo, a partire dalla conduzione soporifera e fintamente divertita (con la solita odiosa risata, sorniona e recitata, di Frizzi).



4. jack90 ha scritto:

10 luglio 2015 alle 20:48

L ho visto pure io settimana scorsa e mi è piaciuto. … anche se ho avuto l impressione opposta… poche domande e troppo spettacolo. … e dovrebbero inserire una liturgia ben precisa secondo me….



5. Taichi ha scritto:

10 luglio 2015 alle 22:58

a me il programma piace, e poi sono uno dei 3 vincitori del tablet messo in palio nella puntata della scorsa settimana, quindi adesso il programma mi piace ancora di più ^_^



6. antoniovarese ha scritto:

11 luglio 2015 alle 00:00

Ho seguito il programma è devo ammettere che mi piace davvero piacevole da promuovere in inverno magari quando finisce tale e quale



7. Davide ha scritto:

11 luglio 2015 alle 00:06

Il programma mi è piacuto molto! Divertente, coinvolgente, fluido. Non concordo assolutamente coi punti 2 e 3: per una volta che su Rai 1 abbiamo un programma veloce senza inutili punti morti, ci lamentiamo.. per l’amor di Dio!!! Va benissimo così, gli sketch presenti sono più che sufficienti. Per non annoiarsi c’è bisogno di questo ritmo. Promosso così com’è



8. Andrea ha scritto:

11 luglio 2015 alle 08:49

Programma mooolto carino. Lo guardo con il mio uomo e siamo fan della coppia di Roma, eheh! :D
L’idea di poter partecipare ti frega: ti ritrovi attaccato all’app o al pc per poter rispondere a tutte le domande. Ben ingegnato!

Una cosa che mi piacerebbe vedere di più, e di cui ieri abbiamo avuto solo un accenno è l’analisi dei dati. Genere, fascia d’età (alcune domande ieri sarebbero state perfette), regione di provenienza. Sarebbe davvero mooolto interessante!



9. ciak ha scritto:

11 luglio 2015 alle 09:37

un idea molto carina per “rilassarsi”… è vero non è un prodotto “nuovo” MA ORMAI in Tv di Nuovo non c’è più nulla…
sempre ottimo FRIZZI …sempre valido…
promuoverei questo programma anche per l’inverno…
magari inserendo qualche incursione di 2-3 comici “guastafeste”, con interventi che prendano spunto dalle domande ….
poi inserirei un’orchestra e un corpo di ballo, alternandoci la prima donna BALLERINA “ospite” …insomma lo renderi più “varietà” …non perdendo di vista però la sua mission di quiz…
io promuovo frizzi…
anche se resta un mio desiderio rivederlo in tv con un nuovo “SCOMMETTIAMO CHE” sempre con la Carlucci, Guardì e il maestro Mazza …erano un team perfetto…



10. Gigi ha scritto:

11 luglio 2015 alle 09:39

il programma è leggero, per me può andare in onda benissimo anche nella stagione aut-inv! Non sono tanto d’accordo sulla questione scenografia: è uno studio piccolo, ok, ma alla fine il tutto si “gioca” sullo schermone principale. Non ha senso spendere fior fior di soldi.

Gli sketch, le interviste ai bambini (anche loro italiani) e le esibizioni comiche in studio ci sono state, cmq.

Un ultima cosa: il premio che viene annunciato nella app è quello di partecipare al programma come gruppo d’ascolto (come le altre 6 coppie in gara). Bastava dare una lettura sul cel :P



11. Taichi ha scritto:

11 luglio 2015 alle 11:27

Gigi: non dare informazioni false, si è vero, puoi pure partecipare con la tua famiglia se spunti la casella quando ti registri con l’app, ma vai sul sito del programma e leggi il regolamento “concorso a premi tramite app”:

1 – Premio d’iscrizione: Ad ogni puntata fra tutti coloro che avranno scaricato gratuitamente l’App del programma e deciso di iscriversi al concorso a premi sempre attraverso l’App verranno estratti a sorte dal sistema all’uopo individuato n.200 vincitori a puntata cui verra’ dato un buono acquisto libri del valore pari a 15 euro iva compresa

2 – Premio fedeltà: Tra tutti i telespettatori che parteciperanno al gioco e che avranno deciso di iscriversi al concorso a premi attraverso l’App e che avranno risposto a tutte le domande formulate durante una stessa puntata verranno estratti a sorte
dal sistema all’uopo individuato n. 3 vincitori a puntata che si aggiudicheranno un tablet del valore di circa 60 euro iva compresa.

Questi sono i premi, e io sono uno dei 3 vincitori del tablet della prima puntata, aspetto con ansia la raccomandata di conferma del premio



12. Taichi ha scritto:

11 luglio 2015 alle 11:28

ho copiato male, il valore del tablet è di 600 euro e non 60, manco quelli cinesi costano 60 euro ah ah ah



13. trucidatus ha scritto:

11 luglio 2015 alle 13:27

Buongiorno a tutti, ho seguito entrambe le puntate del programma in questione finora trasmesse e devo dire che anche secondo me la parte riguardante l’intrattenimento andrebbe ampliata,coinvolgendo inoltre il pubblico presente in strada e nello studio, come è successo anche ieri sera,in alcuni momenti;per quanto riguarda le analogie,penso sia normale trovarne in molti programmi,perchè ricordiamoci che la tv esiste da 61 anni, e credo che,come ha scritto anche l’utente ciak(commento 9), sia difficile trovare qualcosa di completamente inedito,perchè ad esempio, se ci riferiamo,in questo caso, ai programmi ispirati a Family Feud, per quanto ricordo personalmente, potremmo citare anche “Tutti in famiglia”(canale 5, 1984/1989),”Tutti per uno”(canale 5,1992/1993) oppure “Allegria!”(canale 5, 1999/2001),ma ormai,come ripeto,in quasi tutti i programmi sono presenti elementi che ne ricordano altri;per quanto riguarda gli altri aspetti della trasmissione presa in esame,io non cambierei nient’altro,poichè la scenografia,seppur essenziale, a me piace,ma,diversamente da quanto detto finora da molti utenti e nell’articolo stesso,io ritengo che si possa continuare ad utilizzare nel palinsesto estivo,che solitamente risulta meno ricco per quel che riguarda i programmi di intrattenimento,anche perchè,visto l’aspetto monotematico che caratterizza il programma,nel periodo di garanzia,con una concorrenza più agguerrita,non otterrebbe un grande successo,in quanto penso che il pubblico, ai giorni d’oggi,nei palinsesti ordinari, cerchi qualcosa di più movimentato;inoltre,nell’articolo viene suggerito anche di soffermarsi maggiormente su ogni domanda,ma,a mio modo di vedere,questo andrebbe fatto con molta attenzione,perchè dedicando troppo tempo ad una singola domanda, si rischia di annoiare il pubblico.



14. lorenzo ha scritto:

11 luglio 2015 alle 13:39

Io credo che sia un programma che potrebbe andare bene in day time non in prime time farei cosi:
14:00 Gli italiani hanno sempre ragione
15:00 La vita in diretta
18:00 Torto o ragione
18:50 L’eredità



15. GIULIO ha scritto:

13 luglio 2015 alle 16:35

Pure io credo che con le opportune modifiche questo programma potrebbe migliorare lo slot ormai stantio del pomeriggio di Rai 1 in garanzia, insieme a Family Feud, perciò secondo me si potrebbe fare:
h. 14.00 Gli italiani hanno sempre ragione/ Family Feud
h. 15.00 Nuova soap- magari Sei Sorelle con Alex Gadea, “Tristan” de Il Segreto
h. 16.00 La vita in diretta
h. 18.45 L’eredità/ nuovo quiz- magari Secret Fortune che Liorni aveva testato tempo fa-



16. GIULIO ha scritto:

13 luglio 2015 alle 16:50

Perché servono urgenti variazioni nel daytime della prima rete televisiva italiana, o continuerà per molti altri anni a dominare incontrastata C5, e il bello è che Leone non muove un dito per impedirlo… direttori da denuncia e conseguente pensionamento, che ormai è pure vecchiarello Leone come il target della sua rete d’altronde!



17. Pasquale ha scritto:

14 luglio 2015 alle 12:15

Il Programma a me non piace, però se farebbero delle modifiche il programma diventerebbe più bello e meno noioso, tipo invitare le persone in studio e ampliare l’intrattenimento, e coi si potrebbe vederlo confermato in Autunno!



18. GIULIO ha scritto:

14 luglio 2015 alle 12:23

Se facessero, Pasquale! Ma in questo post ti dice di commentare i 5 punti forti e i 5 deboli, non quello che pensi tu in generale per aver visto solo 2 minuti di questo bellissimo programma!



19. @ciro ha scritto:

15 luglio 2015 alle 01:49

Non sò…penso che questo programma sia nato da scopiazzature…un pò di qua e un po di là sopratutto da programmi del passato….. e per certi versi mi ricordano i programmi di Piero Chiambretti quando stava in Rai e che faceva i collegamenti con i vari gruppi di conti e contesse Italiani…., poi ce anche un pò di “Cari Genitori” storico programma Mediaset di Enrica Bonaccorti, e poi anche un pò di “Libero ” (Rai) di Teo Mammucari e un pò di “G.Day” (La7) di Geppy Cucciari.
Be io punterei più sul quiz a premio da casa e sui collegamenti con le famiglie e i gruppi di ascolto e tutto in rigorosa DIRETTA. La conduzione di Frizzi non sò…..troppo formale e forse lo vedrei sostituito o affiancato o addirittura alternato (tipo “Luna Park” storico programma di Rai Uno) ad altri conduttori tipo Geppy Cucciari, Raffaella Carrà, Sabrina Ferilli, ect ect……..oppure una conduzione a sorpresa che cambia ogni volta.



20. Andrea ha scritto:

15 luglio 2015 alle 03:34

Mah, leggo i commenti e non so se ci avete fatto caso mas state chiedendo di fare un altro programma. Ok due o tre aggiustamenti ma qui si chiede di stravolgere il programma! Per una volta che abbiamo qualcosa di diverso…
Volete il solito varietà minestrone. Questo non è un varietà.



21. GIULIO ha scritto:

15 luglio 2015 alle 12:49

Per me è da promuovere nel pomeriggio di Rai 1 da settembre, magari la domenica dopo L’Arena alle 16.30 fino alle 17.30 magari per l’inizio di Domenica In!



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