3
giugno

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (25-31/05/2015). PROMOSSI CONTI E DE FILIPPI, BOCCIATI LO SHOW DI AL BANO E ROMINA, LE DIMISSIONI DI MENTANA

Antonio Ricci e Joe Bastianich

Promossi

10 ai personaggi dell’anno – per il Premio Tv 2015 - Carlo Conti e Maria De Filippi. Il conduttore toscano e la prima donna di Canale 5 hanno dominato la stagione e conquistato meritatamente l’ambito traliccio.

9 a Stanotte al Museo Egizio. La divulgazione di Alberto Angela sbarca in prime time su Rai1 e ottiene ascolti superiori a tanti progetti di intrattenimento schierati dalla prima rete.

8 a Fabio Curto. Il giovane calabrese si aggiudica meritatamente la terza edizione di The Voice. Riuscirà a ritagliarsi uno spazio nel mercato della discografia?

7 alla prontezza di Antonio Ricci nel rispondere a Joe Bastianich che lo punzecchia nel corso del Premio Tv. Quando il ristoratore lo invita a pelare una patata (“Perché a volte nella vita non bisogna parlare, ma bisogna anche pelare le patate”), il patron di Striscia non si fa intimorire: “E’ giusto pelare le patate, visto che noi vi abbiamo pelato per bene”.

6 a La Vita In Diretta. Marco Liorni e Cristina Parodi portano a termine una stagione che li ha visti garbati padroni di casa del contenitore di Rai1. Rispetto all’infausta annata passata, tuttavia gli ascolti non sono cresciuti di molto, a fronte di un’impaginazione più favorevole e di un’annata dal punto di vista della cronaca più interessante (non è un caso che anche gli ascolti di Pomeriggio Cinque siano aumentati e che la distanza tra Rai1 e Canale 5 sia rimasta pressoché inalterata).

Bocciati

5 a Tv Talk. Il contenitore di Rai3 archivia la stagione 2014/2015 senza particolari sussulti. Anche quest’anno l’attualità e temi off topic hanno tenuto banco per metà trasmissione; immancabili anche le posizioni “democristiane” nei confronti di determinati programmi. Ha fatto parlare l’esperimento Tv Stalker che sa tanto di Gogglebox (programma di Channel 4 che avrebbe dovuto debuttare su Italia1).

4 a Signore e Signori Al Bano e Romina. Tolta la “sacralità” dell’evento, il concerto all’Arena di Verona ha presentato una serie di siparietti impacciati, a tratti imbarazzanti. E se già la reunion degli ex coniugi Carrisi aveva un sapore nostalgico (ma comunque attuale), la presenza di ospiti over ha reso la serata geriatrica.

3 alle “dimissioni facili” di Enrico Mentana. Per ottenere quello che vuole, il Mitraglietta sfodera l’arma delle dimissioni. L’ultima volta, nei giorni scorsi, per chiedere (legittimamente) la realizzazione dello speciale fiume elettorale malgrado lo sciopero dei tecnici in atto.

2 alla querelle Flavio Insinna vs Antonio Ricci (e viceversa) che ormai prosegue da anni. Comprensibile lo sfogo di Insinna, che però sbaglia a lamentarsi della mancata vittoria del Premio Tv. Tralasciando il fatto che il riconoscimento non può essergli dovuto tutti gli anni (se contassero solo gli ascolti, poi, non avrebbe senso il premio) il conduttore dà un pretesto al “Gabibbo” cui appigliarsi per giustificare le sue affermazioni. Allo stesso tempo le affermazioni del “pupazzo rosso” sul pubblico delle dentiere sono stigmatizzabili; del resto anche Striscia La Notizia – pur avendo un pubblico mediamente più giovane – può contare su uno zoccolo duro di affezionati tra gli over 65.

1 ai vari Teo Mammucari, Ilary Blasi, Michelle Hunziker, Emma, Elisa (ed altri) che hanno abbandonato la platea del Premio Tv pochi minuti dopo la loro premiazione, creando peraltro problemi alla regia. Agli Oscar le star vanno via prima? Ne dubitiamo. Inoltre cosa sarebbe successo se il televoto avesse ripremiato i loro programmi?

0 allo scandalo votazioni false del Premio Tv social.



Articoli che potrebbero interessarti


Maria de Filippi, pagelle dell'anno
LE PAGELLE DEL 2012, I VOLTI NOTI. PROMOSSI CONTI E BONOLIS, BOCCIATI PARODI E LUCA E PAOLO


Serena Autieri
Pagelle TV del 2021 – Promossi


Sanremo-2020-Amadeus
Pagelle TV del 2020 – Promossi


MARIA DE FILIPPI_
Pagelle TV del 2019 – I Promossi

23 Commenti dei lettori »

1. anto ha scritto:

3 giugno 2015 alle 12:09

io avrei dato 0 alla terza edizione di The Voice. Inguardabile



2. Oscar ha scritto:

3 giugno 2015 alle 12:24

cioè 7 a Ricci che ha spoilerato (dall’inglese to spoil, “rovinare”) il finale di Masterchef? 2 a Insinna che viene attaccato e insultato dal Gabibbo?
E gli ascolti non contano? E come mai Striscia vince ogni anno nonostante la debacle degli ascolti?



3. rien ha scritto:

3 giugno 2015 alle 12:24

Sottozero ai blogger e ai fake troll che hanno infestato, infangato il premio social. Meritano le denunce.



4. alex ha scritto:

3 giugno 2015 alle 12:25

Annata infausta dell’anno scorso a VID? Dal punto di vista degli ascolti è stata esattammente come quella di quest’anno a cui avete dato 6. La Perego l’anno scorso è stata massacrata a fronte di una Parodi che, pur facendo gli stessi ascolti della Perego con Pomeriggio5 sempre sopra, è stata risparmiata da qualsiasi critica in nome del suo glam (?!).



5. Mattia Buonocore ha scritto:

3 giugno 2015 alle 12:34

@oscar il 2 non è ad Insinna.



6. marina ha scritto:

3 giugno 2015 alle 12:46

Come si può dare 2 a Insinna? Ha detto la sua in modo diretto e per tutta risposta è stato insultato sia sul web sia sulle pagine del Corriere (pagando pure). Se il premio non è un diritto ogni anno com’è che Ricci vince sempre?



7. Oscar ha scritto:

3 giugno 2015 alle 13:04

@Mattia, messo così il post è piu’ chiaro. Penso che gli insulti non servono in una normale dialettica. In ogni caso Insinna non aveva mai risposto agli attacchi continui di tutta la stagione da parte di Striscia. Risultato: insulti a lui e al pubblico. Questo è Striscia.



8. Vince! ha scritto:

3 giugno 2015 alle 13:40

Pessima classifica, tra conflitti di interesse (Oscar tv, ma anche Tv Talk supportato dalla concorrenza) e prese di posizione di parte…

Ps: agli Oscar veri è tutto preparato prima: le star sanno in anticipo quando saranno inquadrate o chiamate in causa e possono passare il resto della serata nei comodi salottini del retropalco…



9. griser ha scritto:

3 giugno 2015 alle 13:41

Dare a Ricci un voto alto perchè ha risposto a Bastianich è ridicolo anche perchè erano 3 contro una 40ina di persone



10. marina ha scritto:

3 giugno 2015 alle 13:45

Per me non cambia nulla nel senso che chi insulta e chi viene insultato ha avuto lo stesso voto e nessuno ha ancora spiegato perchè Insinna non può vincere per due anni di seguito mentre Ricci, Carlucci e Conti hanno questo diritto.



11. federiko24 ha scritto:

3 giugno 2015 alle 14:38

D’accordo con quasi tutta la pagella, specie lo 0. Assurdo.



12. Claudio75 ha scritto:

3 giugno 2015 alle 14:57

Completamente in disaccordo con le pagelle, esagerato il 10 al personaggio dell’anno, come il 7 alla prontezza di ricci che meriterebbe un 2 per la sua faccia tosta.



13. Gigi ha scritto:

3 giugno 2015 alle 16:49

8 a Fabio Curto è imbarazzante. Un concorrente che per sua stessa ammissione sarebbe dovuto uscire dalla gara già durante le puntate pre-registrare. C’erano molto concorrenti più preparati ed interessanti di lui.

Altrettanto incommentabile il 10 alla De Filippi. È in tv da non so da quanti lustri, condisce le sue trasmissioni di trash all’ennesima potenza, imbastisce gare truccate… ed è pure la meglio dell’anno? Sì, e Cicciolina è vergine.



14. fafo1970 ha scritto:

3 giugno 2015 alle 17:05

la de filippi da 20 anni è fautrice di una sottocultura spaventosa avendo sdoganato arroganza, aggressività, rivalità esacerbate,maleducazione, mediocrità ,liti e corteggiamenti tra palestrati e rifattone,pornografia dei sentimenti…..orrore puro



15. ISABELLA ha scritto:

3 giugno 2015 alle 17:11

0 lo darei a Ricci e al suo opportunismo e alla sua sfacciataggine. Quest’anno il programma non brillava e lui , per risollevarne le sorti, prima attacca il competitor poi spoilera masterchef, in barba a qualsiasi rispetto per il telespettatore, ed infine non gli si può dire nulla perché allora paga per offedere.



16. Jesse ha scritto:

3 giugno 2015 alle 17:31

Io a La vita in diretta avrei dato 2, una coppia malriuscita quella Liorni-Parodi, soprattutto dovuto al fastidioso atteggiamento sempre “bon ton” e politically correct della Parodi, che ha reso la trasmissione smorta e senza nessun brio…

Non basta vestirsi con abitini perfettini, bisogna portare se stessi in tv, soprattutto in un programma di day time… essere troppo impostati non paga.



17. marina ha scritto:

3 giugno 2015 alle 19:48

Vorrei aggiungere una riflessione purtroppo amara.
Onestamente mi sarei aspettata maggiore solidarietà a Insinna sia da parte del mondo dello spettacolo sia da parte della stampa. Odo invece solo silenzi dai suoi colleghi di solito loquaci su tutto e un imbarazzo che ha poco senso anche da parte dei giornalisti.
Possibile che nessuno abbia il coraggio di criticare Ricci? Possibile che solo Insinna e a suo tempo Bonolis abbiano avuto un sussulto?
Tacciono tutti perchè fa comodo così. E bravi.
Stasera va in onda l’ultima puntata di Affari Tuoi e vedremo se il conduttore darà appuntamento a settembre o se dirà che intende lasciare il programma.
Se dovesse decidere di restare però mi auguro che abbia imparato bene la lezione. Nessuno regala nulla. Quest’anno Insinna ha spesso accettato di inglobare nei Pacchi anche le pubblicità fra l’access e la prima serata. Ricordo che è successo con Forte Forte Forte, con Notti sul Ghiaccio e anche con Si può fare. Dal prossimo anno mi aspetto che ripaghi i colleghi con la stessa moneta: una bella alzata di spalle per il quieto vivere.



18. Giovanni ha scritto:

3 giugno 2015 alle 21:51

Secondo me Insinna ha mosso delle osserve giuste e altre sbagliate. Non è giusto attaccarlo come ha fatto Striscia, ma nemmeno difenderlo in toto. D’altronde come si fa a condurre un programma palesemente truccato e difenderlo pure? E pretendere pure di vincere il Premio Regia Televisiva? I toni di Striscia, d’altra parte, sono stati eccessivamente duri, e assolutamente non necessari. Il voto alla discussione quindi è per me decisamente giusto.

Per il resto, concordo abbastanza. L’8 a Fabio Curto secondo me è giusto. Anche a mio parere c’erano talenti molto più bravi di lui (pensiamo anche solo a Maurizio di Cesare, Alessandra Salerno, Ira Green, ecc.) però tra i 4 arrivati in finale c’era davvero poca scelta, e forse era quello con il timbro più particolare e il singolo più bello e sentito.



19. marina ha scritto:

4 giugno 2015 alle 09:07

Non è corretto affermare che Affari Tuoi sia scorretto visto che c’è stata un’indagine interna che si è pronunciata a favore del programma. In ogni caso Ricci può dormire sonni tranquilli. Da ciò che ha detto Insinna ieri sera nell’ultima puntata di Affari Tuoi difficilmente tornerà alla conduzione con buona pace di molti dentro e fuori la rai.
Speriamo che nelle pagelle conclusive strappi almeno la sufficienza. Buona giornata a tutti.



20. nino.tv ha scritto:

4 giugno 2015 alle 11:44

caro davide, capisco che il premio “regia” ti ha visto direttamente coinvolto, ma andava bocciato. un programma vecchio di almeno 10 anni, non ha saputo guardare alla tv (bella o brutta) di questa stagione. lo show dei carrisi (e di pippo baudo vero conduttore della serata evento) è da promuovere, anche solo per il fatto di avere battuto “il segreto”.
sull’uomo e la donna dell’anno non concordo, non è giusto che venga assegnato solo ai conduttori che hanno avuto più ore in video, troppo scontato. la donna dell’anno è la simonona nazionale, che s’è saputa destreggiare in un’annata difficile senza perdere smalto e dignità; l’uomo dell’anno è maurizio pagnussat, regista attento e moderno, ma senza eccessi. se è un premio R E G I A perchè la regia non viene mai menzionata? sa di telegatto dei poveri.



21. Davide Maggio ha scritto:

4 giugno 2015 alle 11:50

nino.tv: le cose si modificano gradualmente. Quest’anno mi ero dato da fare personalmente affinchè non fossero trascurati per la premiazione determinati programmi. Fortunatamente l’obiettivo credo sia stato raggiunto. Adesso è il momento di pensare alla serata televisiva che obiettivamente ha un potenziale enorme e non viene sfruttata come si potrebbe.



22. marina ha scritto:

4 giugno 2015 alle 13:55

In compenso però sono stati trascurati programmi (e conduttori) che meritavano almeno una menzione e invece non sono stati nemmeno invitati alla serata. Sono rimasti davanti alla tv a vedere gli avversari perdenti in ascolti ritirare per l’ennesima volta il premio. Ora capisco la ragione di certe pagelle. Se vedemu…



23. daniele ha scritto:

2 agosto 2015 alle 16:13

Io penso che se Affari Tuoi non è stato presente e Striscia al contrario è stato premiato ci sarà un motivo, non penso che si siano rincretiniti tutti all’improvviso. Poi su Insinna ha ragione di affermare alcune cose contro Ricci & Co. , non lo biasimo, però non pensando alle conseguenze delle sue parole ha ottenuto un risultato negativo, oltre ad essere passato nel torto, perchè prima contro Ricci, poi contro Staffelli, poi contro quelli che dubitano dell’onestà di Affari Tuoi e dopo ancora contro la scelta dei programmi in lizza per il premio. Francamente ha esagerato, io capisco tutte le sue ragioni ma essendo un conduttore di punta della rai, oltre ad essere una persona diplomatica, avrebbe dovuto rispettare la scelta della rai sui programmi in lizza per i premi e avrebbe dovuto pensare non cento ma mille volte prima di dire cose forti, dopo lui stesso si meraviglia perchè i media scrivono che ci sono attriti con Striscia e rivalità con tutti quelli che criticano AT. Poi Marina, non per accanirmi,ma quando uno come Insinna ad un certo punto sbotta contro tutti è difficile che trovi solidarietà e comprensioni da parte dei colleghi, non era necessario sfogarsi in una maniera demoniaca, nessuno lo ha costretto a togliere sassolini dalle scarpe. Qualcuno da qualche parte ha scritto che chi critica Affari Tuoi è un rosicone e un invidioso degli ascolti che fa, ma primo nessun programma è intoccabile, secondo ognuno è libero di criticare chi vuole (naturalmente senza offese o parole dure), questa gente deve capire che AT non può piacere a tutti, non è che se a uno non piace vuol dire che è invidioso o rosicone. Per il resto condivido i promossi e i bocciati, la redazione ha scritto tutte cose giuste oltre ad affermare situazioni veritiere.



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.