Tante risate ma anche tante polemiche ha scatenato Virginia Raffaele dopo la quinta puntata del Serale di Amici 2015, in onda su Canale 5 sabato scorso. La comica è tornata a vestire i panni di Roberta Bruzzone, scatenando l’ira della criminologa che, vista la performance, ha subito “informato” via Twitter la diretta interessata dell’intenzione di procedere per vie legali:
“Chissà se ciò che le stanno preparando i miei legali lo troverà divertente“, ha twittato la Bruzzone, rispondendo ad una utente che commentava la performance della comica.
Roberta Bruzzone: “Becera e volgare sessualizzazione della mia persona”
La Bruzzone-furiosa ha poi deciso di spiegare a FanPage nei minimi dettagli i motivi del suo dissenso, confermando la volontà di querelare Virginia Raffaele:
“In tutta onestà non ho mai guardato il programma Amici e non credo che capiterà. Mi sono trovata, ritornando a casa dal lavoro, a fare zapping e mi sono imbattuta esattamente nel momento in cui la De Filippi annunciava questa, diciamo, performance. Ripeto: io non ho alcun problema contro la satira finché il bersaglio sono io, nel mio ruolo di professionista, anche chiaramente di professionista del mondo televisivo. Altra cosa è una becera e volgare sessualizzazione della mia persona. L’elemento che mi porta in tv ormai da molti anni, da più di dieci anni, non è la mia avvenenza fisica ma il tipo di contenuti che tratto e l’esperienza dovuta al lavoro che svolgo, perché io non vado in tv a parlare di me o a sculettare a destra e a manca. Io vado in tv in maniera molto seria, a parlare di argomenti estremamente delicati”.
Roberta Bruzzone: “Non so che tipo di frequentazioni abbia la signora Raffaele”
Dunque, Roberta Bruzzone non contesta l’imitazione in sé ma il modo in cui Virginia Raffaele ha deciso di rappresentarla ad Amici, attaccando duramente l’operato della comica:
“Vedermi rappresentata come una sorta di bagascia, che addirittura si intrattiene con condotte sessuali assolutamente discutibili, io non so che tipo di frequentazioni abbia la signora Raffaele, ma per quanto mi riguarda sono molto lontana da quella tipologia di donna. Forse lei fa confusione tra i vari personaggi che interpreta. L’elemento che trovo veramente, sotto il profilo della performance, intollerabile è il giocare sull’aspetto sessuale in maniera sguaiata, becera, volgare, gratuita, legato a una professione e a una professionista, quale io sono, lontanissima da quella tipologia di modo di porsi. Essere rappresentata come una che sta in televisione perché l’ha data a destra e a manca non siamo più nella satira. Queste sono diffamazioni belle e buone… che questo tipo di contenuti venga proposto da un’altra donna lo trovo ancor più sconcertante”.
La Bruzzone, infine, ha spiegato che nell’atto della querela allegherà molti messaggi che le sarebbero arrivati dai familiari dei casi da lei seguiti in prima persona, tutti indignati per l’imitazione di Virginia Raffale.
1. IL MIO REALITY ha scritto:
12 maggio 2015 alle 17:09