È l’evento culturali e mondano più celebre d’Italia. La Prima della Scala quest’anno vedrà protagonisti il direttore d’orchestra Daniel Barenboim e la regista Deborah Warner, ma soprattutto uno dei più grandi compositori di tutti i tempi: Ludwig van Beethoven con il suo “Fidelio”. L’evento sarà trasmesso in diretta e in esclusiva da Rai5 (oltre che su Rai HD canale 501 e Radio3), questo pomeriggio a partire dalle 17.30.
Prima della Scala 2014 senza Napolitano e Renzi ma con Valeria Marini
L’inaugurazione scaligera di quest’anno sarà orfana sia del Presidente della Repubblica che di quello del Consiglio, evento rarissimo che non si verificava dagli anni ‘60. Giorgio Napolitano aveva da tempo annunciato la sua assenza, mentre Matteo Renzi avrebbe rinunciato per sopravvenuti impegni dell’ultima ora. Sul fronte istituzionale ci si dovrà accontentare del Presidente del Senato Piero Grasso, del ministro della Cultura Dario Franceschini, del Governatore della Lombardia Roberto Maroni e del sindaco di Milano Giuliano Pisapia. In mezzo a tanti forfait, un’unica certezza: quella di vedere in teatro Valeria Marini. L’attrice, da anni presente alla prima della Scala, ha confermato anche per la prima del 2014 la sua presenza.
Prima della Scala in diretta – Tutti i numeri della messa in onda su Rai5
Grande cura è stata riservata dalla Rai alla ripresa audio e video dello spettacolo – della durata di ben 3 ore – con 10 telecamere in alta definizione, due microcamere posizionate sulla scena e 60 microfoni che serviranno per la trasmissione stereofonica in radio e con audio HD 5.1 in tv. Più di un mese di preparazione per lo staff di regia, che segue la messa in scena dello spettacolo a partire dalle prime prove. L’intera squadra di ripresa, composta da circa 50 persone tra cameraman, microfonisti, tecnici audio e video, è invece entrata in gioco progressivamente a partire da due settimane prima della prima.
Prima della Scala in diretta – Conducono Michele dall’Ongaro e Maria Concetta Mattei
Per la diretta di Rai5 diverse telecamere saranno nel foyer del Teatro alla Scala per raccontare ciò che accade attorno allo spettacolo più atteso della stagione. Michele dall’Ongaro, compositore e protagonista della trasmissione di Rai5 Petruška, dedicata alla musica classica, e la giornalista Maria Concetta Mattei condurranno la diretta televisiva incontrando, prima dell’inizio e durante l’intervallo, i protagonisti e gli ospiti presenti. Sarà coinvolto anche il canale Rai News 24 che seguirà La Prima della Scala, con collegamenti in diretta, ospiti e approfondimenti, insieme al Tgr Lombardia. L’esperta di costume Fabiana Giacomotti commenterà l’allestimento, ma anche gli abiti delle signore in platea. Ci saranno anche collegamenti dal carcere di San Vittore, dove il Fidelio, opera ambientata in una prigione, sarà trasmesso per i detenuti alla presenza di numerosi ospiti. La produzione dell’opera, con la regia televisiva di Patrizia Carmine, è curata da Rai Com e Rai5, che proporrà lo spettacolo in replica lunedì 8 dicembre alle ore 15.10.
Prima della Scala – Fidelio – Trama
Nel cortile di una prigione spagnola, il giovane guardiano Jaquino corteggia Marzelline, figlia del capocarceriere Rocco, che però risponde con sufficienza alle sue proposte di nozze: è innamorata di Fidelio, il giovane aiutante da poco assunto da Rocco e apprezzato anche da questi, che incoraggia i sentimenti della figlia. Fidelio, in realtà, è Leonora, gentildonna introdottasi con questo stratagemma in carcere avendo avuto notizia che vi si trova il marito, Florestan, da lungo tempo detenuto perché perseguitato dal tirannico governatore delle prigioni di stato, Don Pizarro. Mentre Fidelio/Leonore si rende conto con turbamento dei sentimenti di Marzelline, Pizarro arriva circondato dalle sue guardie: teme la visita d’ispezione del Ministro, Don Fernando, e proprio per questo ha bisogno di eliminare rapidamente Florestan, detenuto illegalmente.
Quando Pizarro cerca di convincere Rocco ad uccidere il prigioniero, l’uomo rifiuta, ma poi accetta almeno di scavare la fossa. Leonore ha ascoltato la conversazione e ottiene da Rocco che i reclusi possano trascorrere qualche momento al sole, fuori delle celle. Spera così di ravvisare, tra essi, il marito, della cui presenza l’accanimento di Pizarro l’ha resa quasi certa. Rocco rivela tutto a Fidelio/Leonore e la donna, che non ha visto il marito fra i prigionieri, decide di seguirlo nella segreta con il pretesto di dargli aiuto. Rientra Pizarro, furioso nel vedere che si sono fatti uscire i prigionieri dalle celle senza il suo permesso. Nel tetro squallore del sotterraneo, Florestan piange il suo destino e tuttavia nella sua immaginazione febbrile crede di rivedere Leonore che giunge a dargli la libertà. Sviene e non si accoge dell’arrivo di Rocco e Fidelio/Leonore, ma il finto aiutante riconosce il marito nel prigioniero.
Rocco, impietosito, offre un po’ di vino a Florestan e la donna, rivelatasi al consorte, lo esorta a sperare. Pizarro scende per uccidere Florestan ma Leonore gli si slancia contro impugnando una pistola. Si odono gli squilli della coorte del Ministro e, prima che Pizarro si sia riavuto dallo stupore, Rocco lo trascina via. Riunitisi tutti, nel cortile, guardiani e prigionieri, il Ministro annuncia la fine della tirannia di Pizarro, che viene arrestato. Leonore e Florestan, in cui Don Fernando riconosce un suo vecchio amico, vengono liberati in un gioioso canto di lode al coraggio di Leonore ed alla forza dell’amore coniugale.
Prima della Scala in diretta nel mondo
Le riprese Rai del Fidelio di Beethoven saranno anche trasmesse in diretta dai canali ARTE e ZDF, con sottotitoli in francese e tedesco. Il canale giapponese NHK, invece, presenterà l’opera nell’ambito di un palinsesto dedicato interamente al Teatro alla Scala durante il prossimo periodo natalizio. Nel 2015 sarà anche trasmesso dalle piattaforme televisive pubbliche dell’Europa dell’est (Slovenia, Croazia, Ungheria). L’evento potrà essere fruibile anche in diretta in circa 150 sale cinematografiche appartenenti al circuito Microcinema, sparse su tutto il territorio nazionale, oltre che in tutta Europa dove solo in Francia oltre 80 sale cinematografiche appartenenti al circuito Coté Diffusion saranno collegate live; a queste si aggiungeranno cinema collegati all’evento live anche in Irlanda, Spagna, Malta, Finlandia, Portogallo, Germania e Bulgaria. Previste poi proiezioni cinematografiche in differita nel 2015 in Giappone, Corea, Usa ed Australia. L’opera sarà anche trasmessa in diretta da Radio France e, nel 2015, dalla Radio Statunitense WWFM. Per il mercato dell’audiovisivo, invece, il dvd è previsto per il 2015 in partnership con la Deutsche Grammophon e la Sony.
1. Giuseppe ha scritto:
7 dicembre 2014 alle 14:37