20
novembre

RAI, IL CDA VOTA IL RICORSO CONTRO I TAGLI DEL GOVERNO. GUBITOSI POLEMIZZA, SI DIMETTE LA TODINI

Luisa Todini

I tagli del Governo mandano in tilt il Consiglio d’Amministrazione della Rai . Dopo aver applaudito l’ingresso di Rai Way in Borsa, ieri il CdA di Viale Mazzini si è diviso sull’ordine del giorno del consigliere Antonio Verro, che proponeva la votazione di un ricorso contro il prelievo da 150 milioni deciso dall’esecutivo per il servizio pubblico. Con sei voti a favore (Verro, De Laurentiis, Rositani, Pinto, Tobagi e Colombo), due contrari (Luisa Todini e Antonio Pilati) e un astenuto (la Presidente Anna Maria Tarantola) la mozione è passata, quindi l’azienda farà ricorso in tempi brevi al Tar, al giudice ordinario o a entrambi.

CdA Rai, Luisa Todini si dimette

A seguito di tale decisione, la Consigliera Luisa Todini ha rassegnato le proprie dimissioni (che erano già state promesse entro l’autunno), definendo la delibera del CdA “inaccettabile e irresponsabile”. L’imprenditrice e Presidente di Poste Italiane ha dichiarato di aver ritenuto “doveroso” dissociarsi in modo definitivo dall’esito della votazione. Da parte sua, il Direttore Generale Rai Luigi Gubitosi ha bollato il provvedimento del Consiglio come “un atto inopportuno”, mentre sul fronte istituzionale è stato il sottosegretario alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli, ad usare i toni più severi, parlando di “decisione incomprensibile, autolesionista, contraria agli interessi dell’azienda e lontana dai problemi reali del Paese“.

Ospite di Lilli Gruber, su La7, il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha criticato il voto del CdA Rai e ha definito il ricorso “un gesto stupido“. “E’ la dimostrazione che i partiti ci devono stare poco dentro la Rai” ha aggiunto. Ma il promotore della mozione Antonio Verro ha sostenuto che il voto non aveva alcun valore politico: “in trasparenza, hanno prevalso solo ed esclusivamente gli interessi dell’Azienda e di tutti i lavoratori del servizio pubblico” ha detto.

Rai, Gubitosi: attuale struttura dei tg è ingiustificata

Con un CdA spaccato ed un Consigliere in meno (non è detto che la dimissionaria Todini venga sostituta in tempi brevi), il DG Gubitosi incassa il colpo basso e tira dritto. Tra le sue priorità c’è sicuramente la riforma del settore informazione, che punta ad uno snellimento ed accorpamento delle attuali redazioni giornalistiche Rai.

L’attuale struttura dei Tg è del tutto ingiustificata dal punto di vista editoriale e dei costi. La Rai è l’unica al mondo ad avere questa struttura bizzarra, nessuna azienda televisiva a controllo pubblico avrebbe tollerato lo spettacolo andato in onda dal G20 di Grisbane

ha dichiarato il top manager al Messaggero, riferendosi al fatto che nel recente summit tenutosi in Australia il premier Renzi avesse davanti a sé i microfoni di cinque diverse testate Rai.

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Luisa Todini
RAI: LUISA TODINI SI DIMETTE DAL CDA

1 Commento dei lettori »

1. Giuseppe ha scritto:

21 novembre 2014 alle 05:15

Sugli inviati in Australia Gubitosi ha ragione, sull’accorpamento un po’ meno perchè l’intento, probabilmente, è sempre quello di affossare il Tg3.



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