Una valle di lacrime. Così è stata presentata la terza puntata di Bake Off Italia – Dolci in forno (trasmessa da Real Time venerdì 19 settembre 2014) e valle di lacrime è stata per davvero, con l‘eliminazione di ben due concorrenti e la disfatta generale dinanzi ad una prova tecnica difficile, complicata e quasi fallita all’unanimità.
Bake Off 2, terza puntata: eliminati Annamaria e Stefano
Il tremendo Ernst Knam – soprannominato professor Gnam Gnam da Enrica – ha mostrato ai telespettatori italiani un dolce che non tutti conoscono, la Rainbow Cake, una torta composta da sette strati colorati, sette pan di spagna diversi che secondo la produzione i quattordici aspiranti pasticceri rimasti in gara dovevano preparare in sole due ore e venti minuti. Un’impresa titanica che non è riuscita a nessuno e che ha segnato l’uscita di scena di Stefano, concorrente all’esordio promettente ma che puntata dopo puntata si è rivelato una delusione per i giudici e forse anche per se stesso.
Stefano è uscito ma la Rainbow ha messo a dura prova tutti e l’unica nota positiva della sua presentazione sono state le sicure risate scappate ai telespettatori per le facce disgustate di Knam, Clelia D’Onofrio e Benedetta Parodi di fronte al lavoro finale dei concorrenti. Chi non ha avuto l’opportunità di tentare quest’impresa (a questo punto per fortuna) è stata Annamaria, eliminata dopo la prova creativa, che prevedeva la realizzazione di uno strudel valutato, oltre che dai due giudici, anche da Renzo Zanolini, Presidente dell’Associazione pasticceri dell’Alto Adige.
Bake Off 2, terza puntata: il migliore è il giovane Alfredo
In un tale quadro disperato la luce viene da tre concorrenti, i migliori della puntata. La prima è Roberta, vincitrice la settimana scorsa; poi il napoletano Antonio, che unisce alla capacità di improvvisare una preparazione tecnica non da poco e infine Alfredo, il quindicenne che finora non si era fatto notare e che invece ha vinto a sorpresa la terza puntata, dopo essersi piazzato bene in entrambe le prove.
Il gruppo sembra intanto aver trovato un leader, che però non tutti sopportano: Federico, il primo ad indossare il grembiule blu, forte del proprio perfezionismo – che però non l’ha aiutato affatto nella prova dello strudel – dà consigli a destra e a manca e tutti ne godono… salvo poi lamentarsi del suo atteggiamento da saputello e criticarlo aspramente. Sarà forse che invidiano la sua sicumera?