Bruno Vespa si dà al vino con Bruno dei Vespa e Rosso dei Vespa
#BOOM Ci risulta che Bruno Vespa sia pronto a imbottigliare vino. Bruno dei Vespa e Rosso dei Vespa dovrebbero essere i nomi scelti: il primo identificherebbe il top di gamma, il secondo una linea meno pregiata. Rintracciando alcune info in rete, ecco gli investimenti che due anni fa il giornalista ha fatto nel tarantino.
[Dal Corriere del Mezzogiorno] Il fascino del vino Primitivo di Manduria e delle antiche masserie del Salento ha stregato Bruno Vespa. Il giornalista, scrittore, produttore e conduttore televisivo Rai di «Porta a Porta», ha deciso infatti di produrre vino acquistando venti ettari di vitigno con annessa masseria dell’Ottocento nelle campagne di Manduria. Con la moglie Augusta Iannini, Vespa ha costituito una società che controlla il 31 per cento di una proprietà divisa tra la «Meridiana Agri», dei padovani Vincenzo Lanzone e Maria Chierico (7%) e la «Pavi» di Lorenza Cracco e Maria Rita Savastano che ha il 62%.
Il podere che occupa diverse decine di ettari di seminativo, uliveto e bosco di querce, è uno dei pochi siti in altezza della piana del primitivo. Si trova a metà strada tra la cittadina che dà il nome al vitigno, Manduria, e le marine di San Pietro in Bevagna e Torre Colimena da cui dista tre chilometri. L’investimento, per Vespa e consorte, è stato di 620mila euro. A portare la coppia romana in terra Messapica è stato il giornalista, enologo e wine maker, Riccardo Cotarella, che ha firmato un contratto di consulenza per l’affinamento dei vini di prossima produzione.
1. Taichi ha scritto:
16 settembre 2014 alle 09:40