Torna con un doppio appuntamento su Rai 2 – stasera e domani sera alle 21.05 – l’adventure reality Pechino Express, giunto alla terza edizione. Ottomila chilometri di percorso attendono le otto coppie protagoniste del nuovo viaggio, quest’anno “ai confini dell’Asia”. Confermato al comando Costantino Della Gherardesca, già conduttore nella scorsa edizione e concorrente nella prima.
Pechino Express 2014: cosa attende le otto coppie in viaggio
>>> LE SCHEDE DELLE OTTO COPPIE
I concorrenti – i “coreografi” Alessandra Celentano e Corrado Giordani; le “cougar” Eva Grimaldi e Roberta Garzia; le “immigrate” Mariana Rodriguez e Romina Giamminelli; le “cattive” Alessandra Angeli “Angelina” e Antonella Ventura; i “fratelli” Clementino e Paolo Maccaro; gli “sposini” Emiliano Pepe e Orsola Branzi alias La Pina; gli “eterosessuali” Luca Betti e Michael Lewis e i “benestanti” Uberto Marchesi e Sofia Odescalchi – dovranno attraversare quattro Paesi del Sud Est Asiatico (Myanmar, Malesia, Singapore e Indonesia) con un budget limitato di 2 euro al giorno, muovendosi solo in autostop e contando sull’accoglienza delle popolazioni locali. Durante il viaggio, affronteranno prove e missioni difficili, ispirate alle tradizioni del territorio e attraverso la loro avventura daranno al pubblico la possibilità di conoscere la storia e la cultura di uomini, famiglie e villaggi che di volta in volta offriranno loro cibo e ospitalità.
Pechino Express 2014: la prima tappa
Il viaggio inizia da Mandalay, in Myanmar. In questa antica città si trova il Mahamuni Buddha Temple che ospita una statua di Buddha in bronzo, alta 4 metri e completamente ricoperta dalle foglie d’oro applicate dai devoti. Il viaggio prosegue, poi, fino alla valle dei templi di Bagan, un paradiso dove il tempo sembra essersi fermato. La tappa in Myanmar termina nella vecchia capitale: Yangoon, nota per i suoi eleganti edifici coloniali e per la magnificenza della Shwedagon pagoda.
Pechino Express 2014: il resto del viaggio
Il secondo Paese che i nostri viaggiatori visiteranno è la Malesia, una terra ricca di tradizioni, in cui passato e presente si miscelano perfettamente. Si parte da Georgetown, città multietnica in cui l’antica cultura cinese è molto presente, e si prosegue verso Kuala Lumpur, la città più grande della Malesia, moderna e cosmopolita. Qui sorgono i grattacieli più maestosi dell’Asia, tra cui le famose KL Towers e le Petronas Twin Towers, due torri gemelle alte 452 metri che rappresentano una delle più imponenti opere dell’ingegneria umana.
Abbandonati i luoghi delle tradizioni antiche, le coppie si ritroveranno nell’avveniristica Singapore. Questa città, nonostante sia caratterizzata dai grattacieli, tra cui il famoso Marina Bay Sands (costituito da tre torri sulle quali è adagiata una nave), rappresenta un perfetto connubio tra natura e modernità. Nel suo centro si trova infatti il maestoso e sempreverde Supertree Garden, ricco di specie vegetali: un cuore verde all’interno della modernità cittadina.
Le coppie rimaste in gara faranno infine il loro ingresso in Indonesia, l’ultimo Paese toccato da Pechino Express, che verrà attraversato dall’isola di Giava fino alle spiagge di Bali. Il viaggio alla scoperta di Giava parte da Kampong Naga Village, un villaggio dove il tempo si è fermato, raggiungibile solo attraverso una lunga scalinata. Le avventure continuano poi a Yogyakarta, città famosa per essere il centro della cultura e dell’arte giavense, passando per Borobudur dove sorge il più famoso tempio buddista, fino al Vulcano Kawah Ijen. Obiettivo finale dei concorrenti in gara è Bali, l’isola degli Dei, un vero e proprio paradiso tropicale.
Pechino Express 2014: pronostico ascolti?
La scorsa edizione, che ha debuttato sempre di domenica (era l’8 settembre 2013), partì incollando su Rai 2 1.922.000 spettatori, pari al 9.44% di share. Un esordio che migliorò la premiere dell’anno precedente, tenuta a battesimo da Emanuele Filiberto giovedì 13 settembre 2012, seguita da 1.666.000 e il 6.88%. Quanto farà la prima puntata di Pechino Express 2014?
1. paky94 ha scritto:
7 settembre 2014 alle 15:09