Ernst Knam è tornato. E’ ancora lui, per il secondo anno consecutivo, il cuore di Bake Off Italia: sa cos’è il bene e cos’è il male, riesce a far piangere i concorrenti con una sola domanda, sa essere cattivissimo e all’improvviso molto comprensivo, condivide le sue ricette, dà consigli e poi al momento opportuno giudica, decide, consacra e ‘uccide’. Con l’apporto rispettoso e soave di Clelia D’Onofrio e sotto lo sguardo partecipe e buffo di Benedetta Parodi, che, per dirla alla Caressa, ancora una volta resta quasi a bordo campo.
Bake Off Italia 2: meno brio rispetto alla prima
Tornano, insieme a conduttrici e giudici, anche le belle atmosfere che si è avuto modo di apprezzare lo scorso anno, ma la sensazione, dopo la prima puntata, è che il programma ne sia uscito appiattito, sicuramente meno brioso rispetto ad un anno fa. Certo, a dar manforte al programma non c’era l’effetto novità, ma se il citato effetto avesse un peso specifico così importante dovremmo fare le stesse considerazioni per MasterChef. Il motivo, evidentemente, dev’essere rintracciato altrove.
Per esempio, nei concorrenti. Troppi e troppo amatoriali. Uno dei punti di forza del programma, infatti, era l’intimità che la pacatezza dei giudici e della conduttrice erano riusciti ad infondere alla tensostruttura della splendida villa Arconati nella quale il programma è girato. Ma se il numero degli aspiranti vincitori sale da 9 a 16, l’intimità corre il rischio di trasformarsi in noia e il montaggio, punto di forza di programmi del genere, da frenetico rischia di tramutarsi in approssimativo per dar spazio alla valutazione dell’operato di tutti i concorrenti.
Ecco, l’operato. I pasticceri di pasticceria se sanno ben poco. Con la conseguenza che lo stupore e l’interesse per delle creazioni che dovrebbero far venire l’acquolina in bocca al pubblico rischia di svanire.
La fortuna, in questo caso, è duplice: se il primo problema può essere risolto con l’andar delle puntate e la relativa eliminazione dei concorrenti, è altrettanto vero che gli aspiranti pasticceri potrebbero prendere confidenza con la ‘macchina’ e dar (miglior) prova di sè.
Bake Off Italia 2: le foto della prima puntata / 5 settembre 2014
Bake Off 2: Federico vince la prima puntata, eliminato Riccardo
di Stefania Stefanelli – Ma come sono questi sedici concorrenti? Alcuni, come il giovanissimo Alfredo, sono per ora non classificati in quanto non ancora emersi dalla mischia; a Federico, il vincitore della prima puntata, potremmo contestare un’eccessiva presunzione, se solo questo non gli avesse fruttato l’ambito grembiule blu; per il futuro verrebbe da puntare molto sulla giovane e riccioluta Roberta, che questa sera, avendo superato brillantemente entrambe le prove, avrebbe meritato la vittoria. E se i concorrenti più “maturi” sembrano per ora del tutto fuori contesto, soprattutto Mimma con le sue continue lacrime, anche dai giovani arrivano tristi sorprese, soprattutto da Riccardo: possiamo eleggere la sua tarte tatin (la vedete di seguito) a torta meno riuscita nella storia di Bake Off. L’eliminazione, purtroppo per lui, ci stava.
1. griser ha scritto:
6 settembre 2014 alle 20:38