Promossi
9 a Suor Cristina. In tre mesi l’eco mediatica della monaca più famosa del mondo non si è placata e anche la vittoria a The Voice è stata accolta con favore dalla stampa globale. Indimenticabile il finale con il Padre Nostro, ora potrebbe attenderla un tour e/o un disco internazionale. Peccato per quell’inedito non all’altezza della sua ‘fama’.
8 a The Voice 2. Il talent show di John De Mol archivia un’edizione capace di conquistare la ribalta mondiale, con ascolti che hanno superato il 21% nel gran finale (cifre che l’intrattenimento di Rai2 non vedeva dai tempi dell’Isola dei Famosi). Punto a favore l’innesto di J-Ax, ottimo coach e capace intrattenitore, e buona anche la prova del neo conduttore Federico Russo. Per il futuro si potrebbe snellire un po’ il meccanismo e rimettere mano ad aspetti tecnici come regia, scenografia e fotografia.
7 a Carlo Conti e Vanessa Incontrada, coppia azzeccata per i Music Awards di Rai 1. Si facesse un pensiero per Sanremo.
6 a Auditel che allo Smart Panel di Sky “risponde” con il Super Panel. Un passo in avanti che lascia presagire una maggiore attenzione verso un ammodernamento del sistema (per maggiori info clicca qui).
Bocciati
5 a Valentina Correani. Penalizzata dai tempi stretti della diretta, la new entry al femminile della seconda edizione di The Voice è risultata quasi superflua. Campione social è stato J-Ax.
4 alla “memoria corta” di Mediaset. Quando Canale 5 vince sul totale individui, si dimentica il target commerciale. Si veda l’ultimo comunicato sui risultati del pomeriggio della rete.
3 a Victoria Cabello che al Corriere della Sera fa sapere di aver rifiutato la conduzione di The Voice. Peccato che poi il produttore del talent, Pasquale Romano, abbia prontamente smentito la sua dichiarazione.
2 alle “indecisioni” sui palinsesti Rai. Possibile che dopo mesi e mesi di lavori, a giugno Giancarlo Leone si affretti nel dichiarare che: “è prematuro pronunciarsi sui nomi dei conduttori”?
1 a Pasion Prohibida che compare a sorpresa nel palinsesto di Rai2, venerdì scorso, 6 giugno. Già la decisione di Angelo Teodoli di programmare la telenovela in prima serata ha del sorprendente, ma quando si decide di rischiare bisogna essere in condizione di promuovere il (ri)lancio al meglio.
1. giacomo bartoluccio ha scritto:
10 giugno 2014 alle 15:26